Anche noi, come Pietro, non abbiamo capito niente di Gesù?!? (Marco 9:2-13)
Riflessioni di don Fabio
Trasfigurazione è: sentirsi amati in modo assoluto da Dio per come si è, e a partire da ciò che si è: figli e figlie prediletti dal Padre!
Marco 9:2-13: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!»
Meno male che c’è san Pietro!!! 🙈🙈🙈 Eh già! È consolante avere avuto come primo successore del Signore uno che, fino alla fine, non c’ha capito niente!
Nel mondo semitico, infatti, quando si elencavano delle persone, in questo caso tre, al centro si metteva sempre quello più importante. Quando Pietro dice “Facciamo tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia”, ancora, dopo tre anni di sequela e dopo tutto ciò che ha già vissuto con Gesù, Pietro continua a pensare che Mosè, cioè la Legge, sia più importante di tutto e vada al primo posto!
Ecco perché interviene direttamente Dio dall’alto e dice: “Ehiii…. quando ti svegli? È solo Lui che devi ascoltare, il mio Figlio. È lui, infatti, che ti aiuterà a comprendere chi sia veramente io”.
Momento spoiler… lo scopriremo ancora meglio domani nel Vangelo della domenica😎😎
Con affetto, Fabio!