Per recuperare il bene in noi (Marco 9:41-50)
Riflessioni di don Fabio
“Chiunque vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa” (Marco 9:41)
Marco 9:41-50: “Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala […] se il tuo piede ti è motivo di scandalo, taglialo […] se il tuo occhio ti è motivo di scandalo, gettalo via”.
Due sono le cose: o Gesù era un fan di #darioargento ante litteram 😎🤓 o, come sempre, usa un linguaggio simbolico per farsi capire dai suoi interlocutori…
Delle due… la seconda!!! Ovvio!!! E infatti, la mano è simbolo di potere, di possesso, di sfruttamento, di abuso della propria “forza” (basti pensare a ciò che sta accadendo in questi momenti tra #Russia #Ucraina #Nato #America… la folle corsa per dimostrare chi “ce l’ha più duro” a scapito di vite umane…).
Il piede è simbolo del carrierismo, dell’arrivismo, il voler conseguire il proprio successo a costo di calpestare anche la vita e la dignità di chi mi sta intorno…
E infine l’occhio… come già detto, se il mio sguardo non riesce ad essere uno sguardo di bene, capace di riconoscere il bello e il buono che c’è nell’altro, sarò sempre incurvato su me stesso. Sarò un cieco incurabile!
Iniziamo, allora, dai gesti più semplici, quale per esempio il bicchier d’acqua dato PER e CON amore, per recuperare il bene in noi!
Con affetto, Fabio!