Il Cardinale Marx: “chiedo scusa” alle persone LGBT
Articolo pubblicato sul sito di informazione Pledge Times (India) il 13 marzo 2022, liberamente tradotto da Giacomo Tessaro
Il cardinale tedesco Reinhard Marx si è scusato per il modo in cui la Chiesa Cattolica ha trattato le persone queer: “È una storia di dolore che coinvolge molte persone” ha detto l’arcivescovo di Monaco e Frisinga (Baviera) durante una Messa nella parrocchia di san Paolo a Monaco, indetta per celebrare il ventesimo anniversario della comunità queer [della parrocchia].
La Chiesa Cattolica ha reso la vita difficile a molte lesbiche e molti gay: “Dobbiamo renderci conto dei danni che abbiamo causato. Chiedo scusa” ha detto il cardinale, facendo riferimento a un’intervista di alcuni anni fa.
Le persone “queer” sono persone non eterosessuali, o persone che non accettano i tradizionali ruoli maschili e femminili, o altre norme sociali relative al genere e alla sessualità.
Tutte le relazioni che rispettano “il primato dell’amore” possono “essere accettate da Dio. Ma noi pensiamo di poter determinare con precisione” chi è autorizzato a dire a chi “Ti voglio bene”. Il cardinale Marx si augura “una Chiesa che includa. Non avrei immaginato, venti o anche quindici anni fa, di essere oggi qui con voi [cattolici queer]”; monsignor Marx è lieto che le cose cambino, “che non siano immobili”.
Il movimento cattolico riformatore Noi siamo Chiesa vede nella celebrazione del cardinale Marx “un passo in più verso la cura pastorale arcobaleno” e “un atteggiamento nuovo, più aperto, nei confronti dell’omosessualità e delle persone LGBTIQ”, afferma il portavoce Christian Weisner.
Testo originale: Marx apologizes to queer people