È l’umanità di Gesù che ci rende divini come il Padre! (Matteo 11:25-27)
Riflessioni di don Fabio
Matteo 11:25-27: “Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo”.
In soli due versetti Matteo ci svela la nostra identità: siamo figli e figlie di un Padre che ci ama sopra ogni cosa! E i figli, si sa, sono tutti diversi. Non se ne trova uno uguale all’altro. Grazie a Dio!
Ciascuno di noi ha le sue peculiarità, le sue particolarità, i suoi difetti, i suoi pregi. Ciascuno di noi è un figlio o una figlia amato/a proprio perché figlio/a. Il fatto di essere diversi uno dall’altro non è un limite. Anzi! È ciò che ci permette di essere unici. Viviamo e partecipiamo della sua stessa Vita, che è continuo dinamismo. È Spirito che tutto rinnova e tutto ri-crea.
Dirà san Paolo: “Tutti voi infatti siete figli di Dio per la fede in Cristo Gesù, poiché quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo. Non c’è più giudeo né greco; non c’è più schiavo né libero; non c’è più uomo né donna, poiché tutti voi siete uno in Cristo Gesù” (Galati 3:26-28).
È l’umanità di Gesù che ci rende divini come il Padre!
Con affetto, Fabio!