Chi sono i cattolici LGBT?
Testo tratto dal libro LGBTQ Catholics: A Guide to Inclusive Ministry di Yunuen Trujillo (Paulist Press, 2022), capitolo 2, pagine 7-8, liberamente tradotto da Giacomo Tessaro
Io sono una persona LGBTQ cattolica. Molte persone mi hanno chiesto perché abbia scelto di definirmi così invece di usare termini come “omosessuale”, “persona attratta dallo stesso sesso”, o con qualcuno dei termini generalmente utilizzati dalla Chiesa.
Ho scelto di identificarmi come persona LGBTQ cattolica perché è un termine che valorizza pienamente la mia umanità, che riconosce il fatto che io sono per prima cosa una persona, una figlia di Dio che aderisce alla fede cattolica, una persona con una vita spirituale e aneliti spirituali.
Al tempo stesso tale termine dichiara che vengo emarginata a causa del mio orientamento sessuale e/o la mia identità.
Chi non conosce bene il termine LGBTQ lo sente spesso inadeguato, perché vorrebbe sapere esattamente “chi sono”: spesso sentiamo il bisogno di appiccicare etichette sugli altri per stabilire in che modo siamo diversi da loro, ma le etichette spesso portano con sé pregiudizi e idee preconcette che non ci rappresentano veramente.
La mia speranza è che questo testo vi aiuti a vedere la persona cattolica che sta davanti a voi senza che sentiate il bisogno di etichettarla, a mettere da parte i pregiudizi in modo da poterla vedere per come è realmente.