Alcune cose le può capire solo chi ama! (Luca 18:1-8)
Riflessioni di don Fabio
Luca 18:1-8: “In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai”.
La preghiera è la nostra comunione con il Figlio e con il Padre. Ci mette in relazione con il creato, come dono, e con gli altri, come fratelli: è la vita umana pienamente realizzata. Per questo bisogna pregare sempre, senza però scoraggiarsi se Dio sembra sordo alla nostra preghiera. Infatti non è importante ciò che ci dà: importante è che noi stiamo con Lui, proprio come due innamorati stanno insieme, anche in silenzio… magari solo tenendosi per mano. E si amano!
Questo è il vero frutto della preghiera. La preghiera è desiderio di relazione con l’altro, con Dio. “Dio non esaudisce i nostri desideri, ma le sue promesse.” (Dietrich Bonhoeffer) “Dio non esaudisce il nostro bisogno immediato, diretto di cose, ma le sue promesse. La promessa è legata a una relazione, la promessa è legata ad una alleanza nella Scrittura, è il cammino per diventare liberi che fa scoprire quanto vale questa promessa. L’itinerario della preghiera scorre un po’ in questo senso, e allora prepariamoci al deserto.” (Guido Bertagna SJ)
Con affetto, Fabio!