Solo un innamorato è capace di un reale cambiamento (Matteo 3:1-12)
Riflessioni di don Fabio
Matteo 3:1-12: “Perché io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare figli ad Abramo”.
Il Vangelo della seconda domenica di Avvento, come sempre, ci propone le parole del Battista, che scuotono un po’ il nostro essere assopiti: egli grida e proclama ad alta voce la presenza del Regno di Dio e la necessità di conversione per accoglierlo.
C’era quasi arrivato… gli mancava ancora un tantino per comprendere che, come poi dirà Gesù, non devi essere perfetto, o convertito del tutto, o chissà che, per accogliere il Regno di Dio, ma al contrario, il cammino di conversione inizia dopo aver incontrato e conosciuto il Signore, dopo aver fatto esperienza della Misericordia del Padre, dopo l’innamoramento.
Sarà infatti proprio questa la “buona notizia” proclamata da Gesù: non sono le nostre buone azioni, i nostri sacrifici, le nostre penitenze (che Gesù non ha mai chiesto) a far innamorare il Padre di noi. Tutto il contrario. È Lui per primo che ci ama, per il solo fatto di essere “figli e figlie” desiderati.
La forza del cambiamento non sta nelle urla o nei proclami, ma nell’Amore: solo un innamorato è capace di un reale cambiamento.
Con affetto, Fabio!