Con i cristiani LGBT+ ho fatto esperienza di una Chiesa che ama tutto il popolo di Dio
Riflessioni di don Andrea Conocchia
Voglio esprimere il mio grazie per la bella ed intensa esperienza di Chiesa che ho vissuto lo scorso 17 maggio 2023 in occasione dell’Udienza Generale del mercoledì.
Ho avuto il dono e la gioia per la prima volta di poter accompagnare all’incontro con Papa Francesco un gruppo di ragazzi, ragazze cristiani LGBT+ ed alcuni loro familiari, che fanno parte del gruppo Mosaiko di Roma. Palpabile l’emozione sui loro visi nello sperimentare una Chiesa che attraverso Papa Francesco è vicina, si fa prossima, accoglie, ascolta ed accompagna.
Ragazzi e ragazze in ricerca, ragazzi e ragazze con una fede viva, a volte sofferta, ostacolata ma, incarnata in una realtà non sempre facile da vivere. Ragazzi e ragazze che desiderano partecipare ad occasioni di discernimento e preghiera comunitaria come la tre giorni organizzata – dall’associazione La Tenda di Gionata dal 19 al 21 maggio con i Cristiani LGBT+ d’Italia (e i loro genitori) nella splendida cornice dei padri Somaschi di Ariccia.
Tre giorni di incontro e preghiera tra gli ulivi del parco, occasione preziosa di ascolto, condivisione, confronto. Bella e significativa la partecipazione di Mons. Vincenzo Viva, Vescovo di Albano, che ha voluto dare il suo benvenuto in Diocesi partecipando alle Lodi del sabato e al pranzo ma, anche al laboratorio sulla transizione.
È bello e significativo vivere occasioni come questa che ci danno la possibilità di conoscere realtà a volte distanti da noi, alle quali fraternamente ci si fa prossimi, accompagnandosi per un tratto più o meno lungo del cammino.
Ho fatto esperienza di una Chiesa viva, che partendo dai più lontani si prende cura, aiuta, si fa prossima, incoraggia, guida e ama tutto, tutto il popolo che Dio ci fa dono di vivere.