Come cristiano LGBT+ ho capito che Dio ci ama a prescindere
Testimonianza di Ludo sul Weekend in Sicilia per cristiani LGBT+, i loro genitori e gli operatori pastorali (8/10 settembre 2023)
Ho sempre vissuto la mia fede nell’ intimità, non sono mai statə un seguace assiduo della chiesa. Per me “Dio e ovunque e non devo andare per forza in chiesa per trovarlo e parlaci” con questa convinzione sono andatə avanti per diverso tempo. Tant’è che i rari momenti che ero in chiesa era solo quando c’erano i funerali.
Il percorso “Chiamati ad amare” è entrato nella mia vita in momento molto particolare della mia vita, un momento in cui ho preso coscienza e consapevolezza di chi si sono, smettendo di sentirmi in colpa per ciò che sono.
In qualità di cristianə LGBT mi sono sentitə sempre sbagliatə credevo che Dio non potesse amare persone come me. Ma mi sono reso conto che non e così, in questi giorni di percorso ho sentito tutto l’amore che ho sempre desiderato, ho incontrato persone fantastiche ed o capito che l’amore di Dio può essere presente in diversi modi, anche facendoci incontrare persone speciali che ci ricordano che Dio ama tutti noi a prescindere dal genere, orientamento e qualsiasi altro stupido stereotipo.