Vegliamo per una chiesa inclusiva con Maria Assunta De Angelis
“Vegliamo per una chiesa inclusiva” è una serie di brevi video-interviste con cui abbiamo chiesto a credenti di diverse chiese, a laici e pastori, a genitori e a credenti LGBt+, italiani e di diversi paesi del mondo, di raccontarci il primo coming out che hanno ricevuto da una persona LGBT+ e di spiegarci perché ancora oggi, nella nostra società e nelle nostre comunità cristiane, è importante vegliare per superare la violenza dell’omotransbifobia.
In questa intervista ne parliamo con Maria Assunta De Angelis che vive a Montesilvano (Pescara), moglie di Roberto e madre di Francesco e Michaela. Una madre cristiana attiva nel campo dei diritti LGBTQ, coordinatrice del gruppo Betania, un gruppo di credenti cristiani LGBT+ della parrocchia Madonna del Carmelo di Montesilvano; fa parte inoltre del gruppo “Siamo tutti pezzi unici” formato da genitori cristiani con figli LGBT. Presidente di Agedo Pescara-L’Aquila è anche fondatrice del gruppo nazionale “Vite nuove” dedicato ai genitori cristiani con figli transgender. Maria Assunta è impegnata nella rete 3volteGenitori e nell’associazione La tenda di Gionata.
Interviste curate da Alessandro Previti realizzate col contributo dato dall’Otto per mille della Tavola Valdese all’associazione La Tenda di Gionata, nata il 18 marzo 2018 su sollecitazione di don David Esposito, un prete prematuramente scomparso, che “sognava” che le nostre comunità cristiane sapessero “allargare la tenda” (Isaia 54) per fare spazio a tutti per diventare “sempre più santuari di accoglienza e sostegno verso le persone LGBT e verso ogni persona colpita da discriminazione”. Info su
Info sulle Veglie di preghiera per il superamento dell’omotransbifobia su https://www.gionata.org/inveglia/
