Papa Francesco è stata la star involontaria del Pride 2024 di Roma
Articolo di Christopher White (Corrispondente dal Vaticano) pubblicato sul sito cattolico National Catholic Reporter (Stati Uniti) il 16 giugno 2024, liberamente tradotto da Innocenzo Pontillo
Papa Francesco è stato involontariamente la star del Pride 2024 di Roma dove, più di un milione di persone, il 15 giugno 2024 sono scese nelle strade della Città Eterna, insieme a decine di partecipanti che portavano cartelli che cercavano sia di protestare che di far riflettere su una parola che il Papa ha usato, per ben due volte, nell’ultimo mese e che ha causato una grande reazione nella comunità LGBTQ.
“C’è troppa frociaggine in questo pride”, si leggeva su un cartello. Il cartello era portato da un uomo vestito con una tonaca bianca, come quella del Papa, tranne che era avvolto in una bandiera raimbow e indossava un crocifisso arcobaleno.
Quando il manifestante vestito da Papa arcobaleno è arrivato in Piazza della Repubblica a Roma, dove stava per iniziare la sfilata del Pride, gli altri partecipanti sono corsi rapidamente verso di lui per posare per una foto.
“Non posso credere che (il Papa) abbia detto quella parola”, ha affermato uno di loro. “Penso che sappia cosa significa”, ha risposto un altro, “Non è vero che non lo sapeva.”
E pur con un certo rispetto, questo è stato il dibattito che si è riverberato dalle sale del Vaticano in tutto il resto del mondo, da quando è stato riferito che il Papa aveva usato l’insulto italiano “frociaggine” (da “frocio” o “froci”) in una riunione a porte chiuse con i vescovi italiani, il 20 maggio, durante una discissione sull’ammissione dei gay in seminario.
La reazione a quella parola è stata rapida, ma lo è stata anche la risposta del Vaticano, meno di 24 ore dopo. L’ufficio stampa vaticano, solitamente non così veloce, si è affrettato a chiarire che “il Papa non ha mai avuto intenzione di offendere o di esprimersi in termini omofobi” e ha offerto le sue scuse.
La dichiarazione vaticana ha affermato che il Papa crede che ci sia “spazio per tutti” nella Chiesa cattolica e, pochi giorni dopo, i media italiani hanno riferito che Francesco aveva risposto ad un uomo apertamente gay che desiderava entrare in seminario dicendogli di “andare avanti”.
Ma proprio mentre la tempesta cominciava a calmarsi, sono emerse notizie secondo cui il Papa avrebbe usato quel termine una seconda volta, in un altro incontro a porte chiuse con i sacerdoti, mettendoli in guardia da diverse ideologie nella Chiesa, e in particolare, dal fatto che all’interno del Vaticano “c’è aria di frociaggine”.
Per le strade del Pride di Roma, i manifestanti si sono divertiti sottolineando con ironia l’ipocrisia di un’organizzazione che proibisce le relazioni gay, ma dove persino il Papa sembra riconoscere che nel sacerdozio ci sono molti uomini gay.
“Hai proprio ragione, c’è davvero froci ovunque, soprattutto nei bagni e tra le lenzuola del Vaticano”, si leggeva in un cartello. «Oggi Roma è un fiume di froci, non solo nei seminari», si leggeva su un’altro dei tanti cartelli a tema frociaggine .
Pochi giorni prima del Pride di Roma, il gesuita statunitense padre James Martin, fondatore del ministero cattolico LGBTQ “Outreach” , ha incontrato papa Francesco e ha postato sui social media che “il Santo Padre ha affermato di aver conosciuto molti seminaristi e preti buoni, santi e celibi con tendenze omosessuali”. “Ancora una volta, ha confermato il mio ministero con le persone LGBTQ e ha mostrato la sua apertura e il suo amore per la comunità LGBTQ”, ha scritto padre Martin il 12 giugno.
Se quel sentimento fosse ricambiato (al Pride) dipendeva dai manifestanti che hanno partecipato alla parata nel 30° anniversario del Pride di Roma – in una città dove c’è sempre stato un rapporto teso tra la chiesa e la comunità LGBTQ, in un evento in cui la religione spesso si trova nel mirino.
“Papa Francesco è omofobo”, ha affermato un partecipante che ha rifiutato di dare il suo nome. Un altro spettatore invece teneva un cartello con un papa Francesco sorridente che diceva semplicemente “Benedico questo frocio”.
Ma mentre il corteo si faceva strada attorno alla basilica papale di Santa Maria Maggiore – una chiesa che Francesco ha visitato più di 100 volte da quando è diventato Papa e dove ha recentemente annunciato che intende essere sepolto – due partecipanti al corteo tenevano in mano una grande sagoma di Francesco con indosso un arcobaleno, un boa e un cartello con su scritto “nella nostra parrocchia tu sei benvenuto”.
“Penso che (il Papa) sia stato colto in un brutto momento”, ha affermato Daniele Lacignola. “E penso che dovrebbe preoccuparsi di più di quello che dice”. Poi ha fatto un cenno alla folla in movimento e sorridendo ha detto: “Ecco perché lo invito nella nostra chiesa”.
Testo originale: Pope Francis: The unintentional star of Rome’s 2024 LGBTQ Pride parade