Aspira a qualcosa di più! Perchè Dio ti ama così come sei
Articolo di Susan Cottrell tratto dal blog FreedHearts (Stati Uniti), del 31 luglio 2013, liberamente tradotto da Mery
È da 24 anni che siamo cristiani. La settimana scorsa abbiamo incontrato una comunità di Austin (USA), fortemente progressista. Ci hanno subito colpiti la gentilezza, la compassione e la cordialità da parte di tutti. Confratelli, pastori e predicatori erano onesti, schietti e autentici.
Dal loro cuore scaturiva un’immensa pace. Era tutto così diverso rispetto a ciò che ho sperimentato nella maggior parte delle chiese evangeliche. Ho un sospetto. Se dentro di te hai dato un giudizio negativo su un certo tipo di peccati o su certi gruppi di persone, sono convinto che sotto sotto tu viva nella costante paura di che cosa succederebbe se lo stesso livello di giudizio fosse d’improvviso rivolto contro di te, contro le tue convinzioni o le tue vicende personali.
Cosa fai se la chiesa o la società decidono che, da adesso in poi, un qualche aspetto della tua vita è “un peccato particolarmente grave”?
Cosa fai se se la prendono con te? Una paura di questo genere è destabilizzante e ti deruba della pace e dell’intimità con gli altri. Ti obbliga a innalzare uno scudo di protezione che nasconda il tuo cuore e i tuoi segreti. A dirla tutta, ti rende un bugiardo.
È questo il modo in cui Gesù vuole che viviamo? È questa la comunità dei credenti che dona vita? È questa la libertà per cui è morto Gesù? Non credo. Non dopo tutto quello che ha fatto per spezzare il dominio della morte e del peccato.
Non nel senso di liberarci da un singolo peccato (in realtà Gesù fa anche questo) ma nel senso di liberarci da un sistema in cui i peccati sono usati come capi d’accusa contro di noi. Credetemi… non scrivo per condannare alcun membro della chiesa.
Non sono arrabbiata. Sono triste. Scrivo nella speranza di poter far nascere nel cuore e nell’anima di chi legge la convinzione di poter aspirare a qualcosa di più. A una pace che supera l’immaginazione.
C’è molta libertà in te. C’è una gioia pura e assoluta nell’essere amati per ciò che si è e nell’amare il prossimo nello stesso modo. La realtà è che noi amiamo solo nella misura in cui riteniamo di essere amati. Se siamo convinti che l’amore sia limitato e dipenda dalle nostre azioni, inevitabilmente diamo agli altri lo stesso tipo di amore insufficiente e soggetto a condizioni.
Per questo, ti invito a prendere coscienza e ad avere fede nel fatto che Dio ti ama per quello che sei. Tutto quello che Dio ci ha chiesto è di amarLo e di amare gli altri come Lui ci ha amati. Perciò, ti invito a fare un gesto di fede e ad amare gli altri incondizionatamente. Troverai una gioia, una pace, una libertà e un’intimità con gli altri che non avresti mai creduto possibile.
Testo originale: What Happens When They Come For You?