Il viaggio di una madre cristiana per imparare ad amare il figlio gay
Testimonianza Beth pubblicato sul suo blog FreedHearts (Stati Uniti) il 6 novembre 2013, libera traduzione di Maria Stella Iaria
“L’esperienza diretta che ho avuto con mio figlio ha cambiato radicalmente il mio atteggiamento verso la comunità LGBT. Non giudico: provo compassione e amore, non condanna“. Una lettrice mi ha inviato questo (testo) e, con il suo permesso, lo condivido con voi…
Quando nostro figlio ci ha detto di essere gay, implorai Dio di mostrarci la strada. Mi sentivo completamente persa, intrappolata tra la posizione ufficiale fortemente espressa della “chiesa” e l’immenso amore per mio figlio.
Così mi sono aggrappata a Dio ogni giorno, come se sentissi di non avere nessun altro posto dove andare. Il viaggio si è rivelato essere un intricato passo alla volta, un giorno alla volta. Nonostante le difficoltà, stranamente questo periodo è stato anche una benedizione e una gioia. Ne sono derivati grandi benefici! Come possa essere successo è ancora un mistero per me. I primi tempi Dio mi parlava con una voce chiara. Diceva: “Amalo e fidati di Me.” Quella voce era così forte e inconfondibile che l’ho considerato come il mio ordine quotidiano.
Qualche mese dopo aver sentito le indicazioni di Dio che mi dicevano di amare mio figlio e fidarmi di Lui, ho ricevuto una grande conferma. Mio figlio ed io stavamo parlando in cucina e lui mi ha detto che qualche tempo prima era in un tale stato di confusione che stava pensando di uccidersi.
Disse che non poteva più sopportarlo quindi aveva deciso di saltare giù dall’high five, un nuovo raccordo della tangenziale, già luogo di un suicidio. Aveva persino scritto la sua ultima lettera. Le mie ginocchia diventarono deboli. Gli chiesi perché non lo portò a termine e rispose che improvvisamente vide quanto lo amavamo.
Si era reso conto che lo amavamo con tutto il cuore e per questo aveva deciso che non poteva uccidersi: ci avrebbe ferito tantissimo. In quel momento ho capito che Dio è completamente degno di fiducia; infatti era presente in questo nostro momento! Il Suo tempismo e le Sue indicazioni erano assolutamente perfette: la mia fiducia è cresciuta in un attimo e da allora non ho più dubitato di Lui.
Sto imparando gradualmente ad amare mio figlio e mio marito sta imparando ad amare il modo in cui Dio ci ama: senza condizioni o limiti; disinteressatamente.; fermamente. Ho scoperto che questo tipo di amore porta a dei cambiamenti, in ognuno di noi. E ho scoperto anche che questo amore non viene da me ma da Dio. Quando ho imparato a fidarmi di Dio, a fare affidamento su di Lui e non sui miei sforzi, L’ho visto fare cose sorprendentemente meravigliose!
La vita è diventata un’avventura, ogni giorno un’incognita – posso vivere aspettando, senza sapere cosa farà Dio. Il mio unico compito è quello di amare, come ha ordinato Dio. É compito di Dio fare tutto il resto, per me è troppo. Io sono libera di amare semplicemente. Che gioia che dà la libertà!
Non posso esprimere come tutto questo abbia cambiato il mio atteggiamento! Leggo e rileggo la Bibbia per vedere come Gesù interagiva con le persone e vedo quello che vedete voi. Sento che non sono più fissata con i peccati degli altri, ma sono consapevole dei miei.
Questo, sommato all’esperienza diretta con mio figlio, ha di certo cambiato radicalmente il mio atteggiamento verso la comunità LGBT. Non giudico: provo compassione e amore, non condanna. Un desiderio ardente di incoraggiare tutti a un cammino più vicino a Gesù Cristo. Ho molto a cuore quei ragazzi che si sentono come i miei figli.
Sono così grata che le nostre strade si siano incrociate! Apprezzo la tua gentilezza e l’insistenza e la franchezza del tuo messaggio pieno di garbo. E ringrazio Dio per il sostegno che mi dai! Vedo la conferma riguardo il viaggio a cui Dio mi ha condotto negli scorsi 5 anni. Quello che scrivi suona molto come ciò a cui credo che Dio mi abbia guidato.
Amo il messaggio espresso in Efesini 3,20: “A colui che in tutto ha potere di fare molto più di quanto possiamo domandare o pensare, secondo la potenza che opera in noi, a lui la gloria nella Chiesa e in Cristo Gesù per tutte le generazioni, nei secoli dei secoli.” Io vivo di quella promessa. Amo anche queste parole di Billy Graham: “Il compito di Dio è giudicare, il compito dello Spirito santo è condannare e il nostro compito è semplicemente amare.” Pertanto, sono d’accordo con ciò che scrivi. Di sicuro, che sia vero è stato dimostrato con la mia esperienza! Dio vi benedica.
Testo originale: A mother’s journey to love het gay son