12 ottobre 1998, quando la morte di Matthew Shepard cambiò la storia
Matthew Shepard era uno studente americano ventunenne come tanti. Il 6 ottobre 1998, solo perchè era gay, venne aggredito e picchiato a sangue da due coetanei e lasciato per 18 ore legato ad una staccionata. Al suo ricovero in ospedale Matthew presentava 14 ferite sul viso, alcune delle quali così profonde da arrivare fino all’osso e numerose bruciature su tutto il corpo. La sua morte fu uno shock in tutti gli Stati Uniti e commosse il mondo.
Da allora la parola omofobia ha smesso di essere un vocabolo sconosciuto nella nostra società e nelle chiese ed ha spinto molti Stati, ma non l’Italia, ad adottare una legislazione idonea per combatterla. Domenica 12 ottobre 2008 saranno trascorsi 10 anni da quella tragedia da cui però, grazie all’impegno di tanti, è sbocciata una nuova consapevolezza su questi temi.
Dieci anni fa, in tutto il mondo, persone gay e non, vegliarono per la vita di un ragazzo che era stato brutalmente aggredito perché era gay. Accesero candele e recitarono preghiere per Matthew Shepard, ma i loro sforzi non bastarono a salvarlo.
“Dieci anni fa più di mille di noi arrivarono a Minneapolis e si unirono alle centinaia di persone che in tutto il mondo vegliavano alla luce delle candele per la vita di Mat“, ha dichiarato John Sullivan, membro del Comitato direttivo della Fondazione Matthew Shepard fondata da Dennis e Judy Shepard in memoria del loro figlio ventunenne.
Dieci anni dopo gli Stati Uniti ricordano Matthew Shepard il cui omicidio fu vissuto come un punto di svolta dalla comunità lgbt statunitense. L’allora presidente Bill Clinton cercò di estendere alle vittime gay e lesbiche la legge federale sui crimini di odio, ma il provvedimento fu osteggiato dal Congresso degli Stati Uniti.
Dieci anni dopo in molti Stati Matthew Shepard sarà ricordato mettendo in scena l’opera teatrale intitolata “The Laramie Project” che racconta lo shock e la confusione in cui si ritrovarono gli abitanti di Laramie, la cittadina del Wyoming in cui avvenne il delitto, quando furono resi noti i dettagli dell’omicidio e il forte desiderio della comunità di superare la tragedia.
Per chi non ricorda e per chi ha dimenticato vogliamo ricordare su gionata.org chi era Mattew Shepard e cosa accadde 10 anni fa nella sconosciuta cittadina di Laramie (Stati Uniti) che seppe cambiare il mondo.
Ecco alcune testimonianze:
Matthew Shepard, un ragazzo gay che ha cambiato la storia
Ricordando Matthew Shepard, una giovane vita interrotta
Sono una madre in lotta contro l’omofobia che ha ucciso mio figlio