A Milano pregheremo per le vittime dell’omofobia perchè i loro carnefici si convertano
Comunicato del Gruppo del Guado di Milano, 11 maggio 2012
L’omofobia è una delle tante forme di odio che possono avvelenare la nostra anima. E, anche se molti si illudono del contrario, chi odia il suo fratello ha voltato le spalle a Dio, perché, come scrive Giovanni: «É nelle tenebre, cammina nelle tenebre e non sa dove va, perché le tenebre hanno accecato i suoi occhi».
Pregare in occasione della giornata contro l’omofobia significa senz’altro pregare per i tanti omosessuali e i tanti transessuali che vengono insultati, che vengono emarginati, che vengono picchiati, che vengono imprigionati, che vengono stuprati, che vengono uccisi da persone che sono accecate dall’odio e dalla paura delle loro omosessualità.
Ma significa anche pregare per tutti coloro che, accecati dall’odio e dalla paura, insultando, disprezzando, perseguitando e aggredendo omosessuali e transessuali, si allontanano da Dio e camminano nelle tenebre, non possono vedere Dio e non riusciranno a godere della beatitudine che deriva da questa visione.
Costoro, accecati dalle tenebre, considerano il disprezzo e l’odio che hanno dentro più importanti del messaggio d’amore che ci è stato predicato da Gesù e rischiano di non seguirlo quando lui ricorda di aver chiamato tutti ad abitare nella sua casa.
Costoro, accecati dalle tenebre, rischiano di pagare l’inferno che il loro odio suscita in questa via con un inferno assai peggiore: quello che dura per sempre e che riguarda la vita del mondo che verrà.
Ecco perché quest’anno, sollecitati dal versetto biblico che verrà proposto in tutte le veglie di preghiera per le vittime dell’omofobia che si svolgeranno in giro per il mondo, ricorderemo non solo le vittime della violenza omofoba, ma anche il loro carnefici, perché il Signore sciolga la durezza del loro cuore e li converta e li spinga a rimediare il male che hanno fatto.
Con questo spirito invitiamo tutte le comunità cristiane di Milano a unirsi a noi nella preghiera
MARTEDÌ 22 MAGGIO ALLE ORE 21.00
Veglia per le vittime dell’omofobia
presso la SEDE DEL GUADO DI VIA SOPERGA 36
(MM Loreto, MM3 Centrale)
“Chi dice di essere nella luce e odia suo fratello è ancora nelle tenebre” (1 Gv 2,9)