A Roma in cammino con i cristiani LGBT+ del Mosaiko

Il gruppo Mosaiko nasce a Roma nel mese di ottobre 2018 con l’obiettivo di costruire un luogo di accoglienza e di condivisione di percorsi di vita. Il gruppo è aperto al confronto, all’ascolto reciproco non giudicante e all’accettazione di ogni espressione di umanità, nella sua interezza ed unicità. L’obiettivo del gruppo è quello di vivere e coltivare la crescita umana e spirituale, nell’inclusione della dimensione omo-affettiva come ricchezza e possibilità di autentica relazione con l’altro.

Ogni membro di Mosaiko, come ogni tassello di un’opera d’arte, cerca nella propria unicità di essere parte integrante del disegno che Dio ha su ciascuno, e nonostante uno stile di vita proprio, viene accomunato dallo stesso sogno: realizzare fin da quaggiù il Regno dei Cieli, sperimentando nella quotidianità il Vangelo che si fa carne. Il gruppo sogna una Fraternità Universale, senza alcuna distinzione di sesso, età o condizioni personali, e vuole contribuire a costruire una Chiesa che sia inclusiva, che sia Madre di tutti.

In questi anni si sono succeduti tanti episodi: Unioni civili, cari chiamati da Dio, professioni dei voti da parte di un religioso, situazioni molto delicate di salute, che hanno reso il gruppo sempre più coeso e partecipe della quotidianità dell’altro.  

Per spiritualità il gruppo intende la capacità innata di ogni essere umano di ricercare senso, allo scopo di sviluppare un atteggiamento responsabile verso se stessi, verso gli altri, verso l’universo e verso Dio, qualunque rappresentazione di Dio si possa avere. Alle attività di gruppo partecipano le varie sensibilità della Comunità Cristiana Arcobaleno: gay, lesbiche, bisessuali, persone in transizione ed etero-solidali, con l’intento di superare la “ghettizzazione”, figlia di paure o ignoranza. 

Per Fraternità Universale si intende partecipare alla vita dell’altro, condividerne le paure, i bisogni, le gioie alla luce del messaggio di Dio Padre, che ama incondizionatamente i suoi figli. Per costruire tutto ciò il gruppo si esercita concretamente a prendersi cura vicendevolmente, ispirandosi al comandamento di Gesù: “Vi riconosceranno da come vi amerete”. 

Partendo da questa sollecitazione, il gruppo ha deciso di strutturare il proprio percorso in maniera aperta e variegata, con incontri sia spirituali che socioculturali. Sono state organizzate veglie per il superamento dell’omotransfobia, si è pregato per la pace, celebrato Eucarestie in comunione con le comunità parrocchiali che ospitano il gruppo.  

Mosaiko si è confrontato con i carismi di alcuni ordini monastici, ha proposto incontri per l’abbattimento dello stigma dell’HIV, ha approfondito il tema della transizione, facendosi supportare da professionisti del settore anche per migliorare le tecniche di ascolto e di comunicazione. 

Il gruppo ha aperto un confronto con altre confessioni spirituali cristiane, ed opera anche per il dialogo interreligioso con la spiritualità islamica e con il buddhismo.  

Per il nuovo anno il gruppo sta programmando degli incontri a piccoli nuclei, nelle case, con la finalità di declinare il tema della cura: l’ospitante esprime l’accoglienza e facilita la relazione tra gli ospiti, creando l’ambiente idoneo attraversando svariati temi come: il prendersi cura (del creato, dei deboli, dei giovani, ecc.), il dialogo (per superare conflitti, separazioni, scontri sociali, etnici ecc.) il sostenere (la causa dei migranti, delle donne, dei disoccupati, ecc.), l’inclusione (diversità di genere e di orientamento, culturale ecc), il custodire (la bellezza, i diritti, la libertà, ecc.), il comunicare (chi siamo, come siamo, il Vangelo, gli ideali, i diritti, ecc.) e infine conoscere (il prossimo, luoghi, storie di vita, ecc).

Il gruppo si incontra prevalentemente presso i locali della parrocchia di Santa Margherita Maria Alacoque, via Michele Pantanella 5 – Zona Tor Vergata, nel quadrante Sud/est di Roma.

Partecipano alle attività anche alcuni sacerdoti e consacrati, tra cui don Angel, che ha avuto da parte del vescovo ausiliario della diocesi di Roma il permesso di facilitare le attività del gruppo mettendo a disposizione degli spazi parrocchiali, ed in alcune occasioni anche la cappella universitaria San Tommaso e la cappella Nostra Signora del Suffragio a Torre Maura. Il gruppo ha creato una importante rete di contatti, che in alcuni periodi dell’anno prendono parte alle attività mettendoci a disposizione degli spazi centrali e ben collegati.  

Chiunque vorrà partecipare agli incontri sarà il benvenuto, e verrà accolto a braccia aperte!

Sito: www.mosaikoroma.com 

Mail: gruppomosaiko@gmail.com  

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Instagram: mosaikoroma