Abbiamo questa unica vita, non sprechiamola! (Luca 5:33-39)
Riflessioni di don Fabio
Luca 5:33-39: «I discepoli di Giovanni digiunano spesso e fanno preghiere, così pure i discepoli dei farisei; i tuoi invece mangiano e bevono!».
Il Vangelo è una radiografia del tempo che stiamo vivendo… Vengono rappresentate le due forme principali di religiosità: quella ancorata alla tradizione (volutamente con la “t” minuscola), al passato, con tutti i tentativi di restaurazione, anacronistici e a volte ridicoli, e quella tutta protesa al futuro, più rivoluzionaria, che vuole le cose nuove e le sta aspettando, e che chissà quando arriveranno.
In nessuno dei due casi si vive il presente! In nessuno dei due casi si è felici, perché c’è sempre un vuoto, rappresentato da qualcosa che non c’è più, o da qualcosa che dovrà arrivare. Manca quella “profezia” di saper cogliere i “segni dei tempi” per vivere in pienezza questa unica vita che abbiamo in dono, e che, come più volte Gesù ha cercato di dire, dovrebbe essere vissuta come un banchetto di nozze.
Abbiamo questa unica vita, non sprechiamola!
Con affetto, Fabio!