Accogliere e lottare. Come le chiese possono combattere l’AIDS

Riflessioni pastorali tratte dalla Pastor’s Guidebook-HIV/AIDS Ministry, edita nel maggio 2004, USA, pag.29-30, liberamente tradotte da Giacomo Tessaro

“Molti di noi non sono costretti a vedere o ad avere a che fare ogni giorno con gli effetti dell’HIV e dell’AIDS sulla comunità afroamericana; noi invece dobbiamo renderci conto che probabilmente conosciamo tutti qualcuno infettato dal virus e che ne soffre. È arrivato il momento di stare tutti uniti, di educare noi stessi e il nostro prossimo per prevenire ulteriori perdite a causa di questa devastante malattia nelle nostre famiglie, tra i nostri amici.” Vanessa Baird (Ufficio per l’AIDS del Dipartimento dei Servizi per la Salute della California)

Molti sono i messaggi chiave da includere nelle predicazioni per aiutare la vostra comunità a capire come fermare la diffusione dell’HIV/AIDS nella propria zona. (…)
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Messaggi chiave da includere nelle predicazioni delle comunità cristiane

Predicare l’astinenza, insegnare la prevenzione. L’HIV è una malattia prevenibile, che non si diffonde con il comune contatto fisico. L’astinenza è l’unico modo sicuro al 100% per prevenire la sua trasmissione. Diffondete dei messaggi di prevenzione adatti alle varie fasce d’età e al livello culturale di chi ascolta.

Non si conoscono cure mediche o vaccini per l’HIV. L’educazione e la consapevolezza sono le armi più potenti che possediamo per limitare il devastante pedaggio che l’HIV/AIDS pretende dalla comunità afroamericana.

Praticare la tolleranza. Accogliete nella Chiesa le persone che vivono con l’AIDS. Agite e lottate contro lo stigma.

Praticare la compassione. Fate il possibile per accogliere le persone emarginate a rischio di HIV, come tossicodipendenti, alcolisti, senzatetto, persone LGBT.

Promuovere l’autostima e l’amore per se stessi per prevenire i comportamenti autodistruttivi che espongono al rischio di contrarre l’HIV.

Fornire assistenza a chi ha problemi di droga. L’abuso di droga, in particolare per via endovenosa, e il tasso di detenzione sono enormemente alti tra gli afroamericani e sono direttamente legati alla grande diffusione dell’HIV nella nostra comunità.

Informare la gente sulle nuove cure. Le nuove terapie consentono a molte persone che hanno contratto l’HIV di vivere più in salute e più a lungo. Per questo è molto importante per chi è a rischio non ritardare il test dell’HIV.

Promuovere il test dell’HIV. Nella maggior parte delle città sono disponibili assistenza e test gratuiti, anonimi e confidenziali. I test dell’HIV sono estremamente accurati, affidabili e assolutamente riservati.

Fornire un primo sostegno spirituale alle persone che vivono con l’HIV.

Pregare perché ricevano compassione e cure.
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Testo originale (PDF): Introduction to sermons (pdf)