Alessandro e l’omosessualità, il guarire le ferite e l’ideologia delle neoreligioni
Riflessioni di Irene Agovino
Diciamolo: le neoreligioni forse sconfiggeranno il cristianesimo, l’islam e l’ebraismo. Che siano pro o contro l’omosessualità, che siano pro o contro il lavoro, che siano pro o contro il matrimonio. Certo, ognuno può scegliere cosa seguire o cosa non seguire, ma certe sette, scusatemi sono inquietanti. Ed è inquietante nel 2018 pensare che siano demonietti a farti essere gay, trans, asex o comunque non conforme. Mi verrebbe da dire che forse noi abbiamo pregato male Gesù, ma in realtà mi sa che sono loro ad aver pregato male, anzi a non aver pregato proprio.
Caro Alessandro, conosco molta gente che si accetta e che si conforma nella propria vita al messaggio cristiano e ti dico:
Essere gay non è essere drogati, caro Alessandro, e ti auguro di non finire come l’ex leader di Exodus, che per 27 anni è stato “etero”, salvo poi farsi beccare in un bar gay e aver confessato davanti alle telecamere che lui e la moglie non avevano mai avuto rapporti sessuali e che cercavano partner dello stesso sesso. Meglio essere gay che fingere di non esserlo.
La natura è anche essere gay – esiste in natura – ma non è di per sé positiva e non è di per sé univoca. Altrimenti non esisterebbero in natura cose brutte come i terremoti e le inondazioni. E non esisterebbero in natura i caratteri diversi.
San Tommaso d’Aquino, che io ti invito a leggere, pur essendo contro l’omosessualità, diceva: “Siamo fatti per amare Dio”. E lo si ama, come dice il Santo cattolico, se si ama sé stessi.
Cristo ci ha detto: “La verità vi farà liberi”. E allora Alessandro, etero o gay, femminile o maschile, laureato o lavoratore, io ti auguro solo di ascoltare il tuo cuore , la tua testa e le tue emozioni che ti ha dato Dio. Sii libero e sii vero.
Il cristiano è cristiano solo se è conforme al suo Essere. Se il tuo Essere è essere omosessuale, devi esserlo, altrimenti fai come i farisei del Vangelo, come i seguaci di Baal nel libro dei Re e come Amnon, fratello di Tamar. Gente ipocrita e spesso non coerente. E Dio vomita gli incoerenti(lo dice più volte Giovanni nell’Apocalisse)
Se dovessi fare come molti ex gay- cioè cercare nel nascondimento il sesso omosessuale- sarai infelice per sempre.
Cristo ti ha salvato, solo ed esclusivamente perché ti ha amato fin dai primi giorni, come dice Isaia.