Amare il nemico… è possibile? (Matteo 5:43-48)
Riflessioni di don Fabio
«Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno.» (Luca 23:24)
Matteo 5:43-48: “Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli”.
#amare il #nemico!!! Con ciò che stiamo vivendo oggi in #Ucraina e con i #criminidiguerra in atto in altri 70 Paesi del mondo?
Per il Vangelo di oggi condivido la riflessione di padre Filippo Clerici e padre Silvano Fausti: “Evidentemente questo amore è il dono dello Spirito Santo, perché uno non può amare il nemico, a stento riesco ad amare me stesso, a stento riesco ad amare l’amico di amore disinteressato. Pensa il nemico!!! Ma è obbligatorio fare una distinzione: il male è male, molto male, e allora odio il male, odio il peccato, per questo amo il fratello che fa il peccato, che fa il male, perché è la prima vittima del male. Gesù ama i peccatori perché odia il peccato, io invece odio il peccatore perché è mio concorrente, perché amo il peccato! Quindi l’amore del peccatore e del nemico indica la mia libertà dal male e dal peccato, e indica la mia conoscenza di Dio e la mia conoscenza dell’altro come fratello. Tocchiamo davvero l’essenza del cristianesimo in questo amore del nemico, l’essenza stessa di Dio”.
… non è facile; non è scontato che ci si riesca; non tutti abbiamo la forza per farlo… e forse neanche la volontà! 😟 ma è un dono da chiedere. E oggi lo chiedo per me e per voi!🏳️🌈
Con affetto, Fabio!