Anche a Parma l’amore omosessuale può durare tutta la vita
Testimonianza di Elvis e Raffaele del gruppo Spiritualità Arcobaleno di Parma pubblicata sul settimanale “La Voce di Parma” il 19 Febbraio 2019, pag.7
Capita spesso di sentir dire che l’amore omosessuale non esiste, che l’amore tra persone dello stesso sesso è solo una semplice infatuazione e che esso non è naturale. Coloro che negano un sentimento omosex sostengono che questi legami sono basati solo su un’attrazione fisica e sul desiderio di provare piacere.
Invece l’amore, con la A maiuscola esiste tra persone dello stesso sesso che si legano per periodi lunghi o brevi per darsi un sostegno e per condividere un sentimento. L’amore omosex è pari a quello tra etero e in alcuni casi deve essere ancor più forte per poter far fronte a tutti gli attacchi della società e le tentazioni dei tempi moderni.
Anche nella nostra città abbiamo coppie omosessuali, sia lesbo che gay che testimoniano che un amore può durare anche oltre i 40 anni e per tutta la vita; il punto è che di queste storie fino a pochi anni fa non si conosceva l’esistenza perché fortemente avversate dai pregiudizi dei cosiddetti ben pensanti.
Ora che tutto è più facilmente accettato veniamo a conoscere di relazioni stabili e durature che hanno legato e legano omosessuali già dagli anni 80. L’amore omosessuale e’ un amore naturale e non è sbagliato agli occhi di Dio; la stessa scienza, grazie a studi di neuro biologia, ha dimostrato che il sentimento dell’amore è uguale sia tra partner etero che partner omosex.
Da ciò si deduce che nessuno può giudicare il cuore di un’altra persona e che anche noi gay possiamo creare e custodire relazioni fedeli, profonde e durature mettendoci determinazione, impegno, volontà e desiderio di voler bene all’altro.
Amarsi è anche sostenersi, essere teneri l’uno con l’altro ed incoraggiarsi nell’affrontare le difficoltà della vita. In tutto questo gli omosessuali di qualsiasi età e fascia sociale riescono pur non avendo dinnanzi a loro numerosi e visibili esempi d’amore a costruire relazioni che trovano fondamenta nella serietà e nell’onestà dei partners.
Così come avviene tra una coppia di fidanzati o di marito e moglie etero sessuali, al tempo stesso ritroviamo anche nelle coppie omosex lo stesso modo di pensare all’altro, vedendo nell’altro la persona che ti dà conforto e che ti rigenera quotidianamente.
Grazie alla cosiddetta legge Cirinnà tante di queste coppie hanno potuto suggellare e ufficializzare le loro storie, facendo così un gesto di responsabilizzazione nei confronti di sé stessi, del proprio compagno e anche di tutta la società. Un rapporto forte e stabile con un’altra persona richiede coerenza e tenacia e può risultare fortunato e vincente solo se i due costruiscono giorno per giorno insieme il loro percorso.
Amare e donarsi all’altro, e nelle relazioni omosessuali è anche il coraggio di uscire dalla solitudine e dalla penombra. In conclusione, non esiste un unico modello di famiglia (quella tradizionale), ma l’amore che sta alla base delle cosiddette famiglie arcobaleno non è privo di reciprocità, dono, corresponsabilità e rispetto.
L’amore è la strada principale verso la felicità e questo sentimento porta luminosità e gioia nelle vite di tutti gli innamorati; pertanto prima di giudicare o di puntare il dito sarebbe il caso che i negazionisti dell’amore omosex conoscessero e frequentassero fortunate e coraggiose coppie LGBT.