“Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi…” (Luca 10:1-9)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
Gesù spera in tanti che diffondano il suo amore, per questo non manda i discepoli soli, ma due a due, perché insieme siano l’uno per l’altro come il Padre con Lui, e poi, insieme, nel testimoniare la Misericordia e nell’esercitare la Carità, diano vita allo Spirito Santo. E insieme, sempre insieme, condividendo non un messaggio, ma la vita, la pace che discende dal condividere la quotidianità, il lavoro, la perseveranza, i piccoli gesti d’amore possibili che rendono attuale il Regno dei Cieli.
Dal Vangelo secondo Luca 10:1-9
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”».
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.