Attivista LGBT, disabile e scrittrice. “Io sono Martina” e non sono diversa
Dialogo di Katya Parente con Martina Donna
Per certi versi l’ospite di oggi mi somiglia, essendo anche lei un’attivista disabile e pure scrittrice. Questo mio doppelgänger risponde al nome di Martina Donna ed è l’autrice di “Io sono Martina. Una ragazza, una sedia a rotelle, un amore, un’avventura“, un libro autobiografico uscito un paio d’anni fa e che ha suscitato l’interesse di diverse testate giornalistiche – tra cui il “Corriere della sera”, e ora ci fa compagnia chiacchierando un po’ con noi.
Prima di tutto, perché hai scritto il libro?
Ho deciso di scrivere questo libro perché ritengo che la mia vita sia un po’ speciale e sentivo il desiderio di condividerla con il mondo. Ho sempre amato la lettura ed anche la scrittura, l’ispirazione però non è arrivata subito. Ci sono voluti anni. Credo che anche la mia compagna abbia avuto un ruolo fondamentale in questo.
Quanto tempo ci hai messo a scriverlo?
Due anni e mezzo circa. Ovviamente terminata la bozza non si può pubblicare subito, ma bisogna compiere tutto il lavoro di rilettura, eventuali correzioni e aggiustamenti. Inoltre pur avendo ricevuto innumerevoli proposte di pubblicazione da parte di case editrici, ho deciso che l’opera “Io sono Martina” sarebbe stata autoprodotta.
Perché consiglieresti di leggerlo?
Consiglierei di leggerlo anche solo per il semplice fatto che consente al lettore di avere una prospettiva di vita diversa. Anche se come molti di voi già sanno, usare la parola diversità non mi piace. Sono solita ricordare infatti che siamo noi a decidere che cosa è diverso e cosa no, che cosa considerare normale e cosa no. Consiglio di leggerlo anche perché spero che questa lettura possa dare alle persone nuove speranze, nuovi desideri, nuova consapevolezza e maggiore autostima.
Avrai incontrato molte persone nel corso della presentazione del libro. Cosa ti hanno lasciato?
Sono grata a tutti i lettori perché a distanza di due anni dall’uscita del libro continuano a regalarmi gioie e soddisfazioni. Riservandomi complimenti, gratitudine e affetto. La soddisfazione più grande è che ogni giorno con le loro parole o i loro piccoli gesti mi danno la conferma di aver raggiunto il mio obiettivo. Lasciare un segno positivo, luminoso e indelebile del mio passaggio su questa terra.
Ritieni che il processo di scrittura ti abbia aiutato a conoscerti meglio?
Certamente! per poter scrivere questo libro ho dovuto fare una profonda, dettagliata e dolorosa analisi di me stessa. Affermo dunque con certezza che si, mi ha aiutata a conoscermi meglio e a mettere a nudo cose che non avrei mai pensato di poter raccontare.
Hai in programma qualche altra fatica letteraria?
Certamente! Qualcos’altro sta bollendo nel mio enorme calderone. L’unica cosa che posso dirvi è che sarà un’opera diversa dalla precedente, ma per il resto resterò in silenzio stampa.
Per chi volesse conoscere meglio questo vulcano di energia, in attesa del suo prossimo libro, ricordiamo che il suo primo libro “Io Sono Martina” è disponibile su Amazon e sulle principali librerie online e che i suoi canali social sono i seguenti:
Facebook: Io Sono Martina e Non Sono Diversa
Instagram: missunicorno_2019
YouTube: Io Sono Martina
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