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Abdellah Taïa. Essere omosessuali in Marocco

Abdellah Taïa. Essere omosessuali in Marocco

Articolo di Anaïs Heluin pubblicato sul sito di Le Monde (Francia) il 7 maggio 2014, liberamente tradotto da Marco Galvagno Il marocchino Abdellah Taïa è omosessuale; lo dice in ognuno dei suoi romanzi con spunti autobiografici e pone il problema dell’omosessualità nel suo paese. Adattato da uno dei suoi romanzi pubblicato nel 2006 (edizioni Seuil), il suo primo film intitolato...

31 Maggio/2 Giugno 2014 ritiro-laboratorio per persone omosessuali all’Eremo di Monte Giove

31 Maggio/2 Giugno 2014 ritiro-laboratorio per persone omosessuali all’Eremo di Monte Giove

“Dalla Rabbia al Perdono”, è questo il tema del ritiro-laboratorio di spiritualità per persone omosessuali che avrà luogo all’Eremo Camaldolese di Monte Giove (Fano, PU), 31 maggio – 2 giugno 2014 (vìsualizza mappa)Ci capita di scoprire, dentro di noi, sentimenti di rancore e di rabbia. Per molti di noi questi sono anche collegati alle difficoltà incontrate nell’accettazione del proprio orientamento...

Cosa significa per una persona LGBT fare “coming out?

Cosa significa per una persona LGBT fare “coming out?

Articolo tratto dal sito Avert (Gran Bretagna), del 15 aprile 2014, liberamente tradotto da Silvia Lanzi Identificarsi come lesbica, gay, bisessuale o transgender (LGBT) e rivelarlo ad altre persone si definisce spesso “coming out”. Molte persone trovano che il coming out sia un’esperienza positiva. Comunque, provare confusione circa la propria identità può avere effetti sia positivi che negativi in molti...

From Lisbon to Amsterdam: Vigils and Worship Services to Overcome Homophobia

. Article by Luca Kocci. Published in Il Manifesto Italian newspaper on May 17, 2014. Translated by Peter Luntz Lisbon, Amsterdam, Madrid, Liverpool, Seville, Porto and Barcelona. Prayer vigils against homophobia and transphobia will be held by gay Christian groups in many European cities this evening and tomorrow. These events are nearly all ecumenical initiatives held in Catholic, Waldensian, Methodist,...

Sono lesbica e va bene così?

Testimonianza raccolta da Noëmie Cagniart tratta dal blog Ados et Homos (Francia), del 23 aprile 2014, liberamente tradotta da Marco Galvagno Per quale motivo non abbiamo il diritto di sentirci gay e integrati, normali ed accettati? Mi piacerebbe avere delle risposte che forse non avrò mai. Vorrei sapere perché tante ragazze e ragazzi soffrono a causa della propria omosessualità.