Autore: admin

Mi sento perduto. Ero felice e sono stato ripudiato

Mi sento perduto. Ero felice e sono stato ripudiato

Email inviataci da Vilian, risponde Innocenzo volontario del Progetto Gionata Salve a tutti cari fratelli e sorelle di gionata vi scrivo perché ho il cuore infranto. E non riesco a ricomporne i pezzi. Mi sento come se la speranza della possibilità di una vita felice mi sia sfuggita completamente di mano.Io… ecco… una persona a me molto cara, con la...

La forza della speranza. Perchè a Firenze veglierò per le vittime dell’omofobia

La forza della speranza. Perchè a Firenze veglierò per le vittime dell’omofobia

Riflessioni di Giulia del gruppo Kairos di Firenze Cari amici vicini e lontani,si avvicina il momento in cui ,con il gruppo Kairos di firenze, di cui faccio parte, veglieremo insieme per le vittime dell’omofobia, come ogni anno, in una sera di metà maggio nella chiesa parrocchiale della Madonna della Tosse,Ogni anno per me questa è un’occasione sempre nuova per pregare...

Due sussidi liturgici per le veglie e i culti per le vittime dell’omofobia

Due sussidi liturgici per le veglie e i culti per le vittime dell’omofobia

L’esortazione di S. Paolo “Accoglietevi gli uni gli altri come Cristo ha accolto voi” (Romani 15,7) unirà quest’anno, per l’ottavo anno consecutivo, le comunità cristiane e i gruppi di cristiani omosessuali di tutto il mondo nei giorni precedenti e successivi al 17 maggio, Giornata internazionale contro l’omotransfobia (IDAHOT), per ricordare con veglie di preghiera o nei culti domenicali le troppe...

Il coraggio di Valeria. Essere una transessuale sotto la dittatura argentina

Articolo di Jacques Lanctôt pubblicato sul portale Canoe (Canada) l’11 gennaio 2013, libera traduzione di Marco Galvagno. … Vi racconterò una storia che finisce bene quella di Valeria Del Mar Ramirez, nata come Oscar Ramirez nel 1955, in un paesino dell’Argentina. Qualche giorno fa è stata ricevuta nel palazzo presidenziale (argentino), la Casa Rosada, dalla presidentessa della repubblica la signora...

Essere gay nello Yemen. Nel mio paese è vietato amare

Essere gay nello Yemen. Nel mio paese è vietato amare

Testo tratto da stophomophobie.com (Francia), libera traduzione di Marco Galvagno J. ha 25 anni e vive a Sanà nello Yemen. Nel suo paese i gay celibi rischiano cento frustate, mentre i gay sposati addirittura la pena di morte se hanno rapporti omosessuali. J. vive in un paese molto difficile ma riesce ad avere una vita sentimentale. Ha una forza incredibile...