Come credenti sappiamo accettare il rischio della libertà?
Articolo di Roberto Colombo pubblicato in “Avvenire” del 15 Settembre 2018 Nel canto quinto del Paradiso, Dante ricorda che «lo maggior don che Dio fesse creando» l’uomo «e quel ch’è più apprezza» di ciò «che le creature intelligenti, e tutte e sole, fuoro e son dotate» è la libertà (vv. 19-24). Tre secoli dopo, dalla Spagna gli farà eco Miguel...