Autore: Simone

Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore Amare Gesù, entrare nel regno, vuol dire farsi dimora dell’amore di Gesù, farsi custodia ardente che si apre ai fratelli e non tiene nulla per sé. Lasciarsi abitare dallo Spirito che trasforma, che guida i nostri passi verso strade che non conosciamo.   Dal Vangelo secondo Marco In quel tempo, mentre Gesù...

Riflessioni bibliche di Stanislao Calati*   Presi dalle mille e mille esigenze del quotidiano, spesso dimentichiamo Chi, di questa vita ci ha fatto dono e, provvidente, ce la conserva. Dovremmo trovare un po’ di tempo per noi stessi: per il nostro dialogo con Dio, per la consolazione che ci viene dal meditare la Sua Parola, fonte di vita, per la...

Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore La Verità è un cammino paziente che Gesù intraprende con noi. Come ad Emmaus Cristo guida i due discepoli passo passo finché essi arrivano a riconoscerlo e a testimoniarlo. La verità è un viaggio verso la verità completa. Dal Vangelo secondo Giovanni In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando verrà...

Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore Nel dialogo intimo tra Dio e l’anima di ciascun di noi nessuno può interferire. C’è uno spazio personale ed intimo di sussurro nella vocazione: perché la vocazione deve perfettamente aderire alla vita. Che ha un nome, un volto, una storia che solo Dio conosce. Non ha senso dunque domandarsi il senso, il...

Meditazioni bibliche del rev. Roberto Rosso* Le pupille del Signore scrutano l’individuo, ne vedono l’intimo valore, l’intrinseca bellezza, la genuina unicità. Ricordiamo che la vita è un dono non tanto e non solo perchè ci viene data la possibilità biologica di respirare, ma per tutto l’insieme, la nostra sensibilità, la nostra identità, la nostra cultura. Il nostro intero essere intero è il dono, che ci...

Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore Amar Gesù significa non appartenere più a sé stessi e donare la vita. Rinunciare anche al pudore per cui un uomo come Pietro si vergogna a dire “ti amo”. E invece ripeterlo quel “ti amo”, ogni volta che il Signore ce lo chiede. E donare questo amore, riversato in noi, ai fratelli...