Categoria: Cronache di ordinaria omofobia Approfondimenti

Quando l’omofobia ti fa sentire come un cassonetto della differenziata

Ieri sera, proprio mentre si stava svolgendo la veglia per le vittime di omotranfobia organizzata dal gruppo Ruah di Trieste, è giunta, in diretta, la notizia di un nuovo episodio di omofobia. La vittima è Fabio, un nostro amico del gruppo Zaccheo. E’ stato aggredito poche ore prima sul lungomare di Manfedonia. Ha immediatamente chiamato la polizia ed è riuscito...

Femministe contro ddl Zan? Un giochino di bassa lega!

Riflessioni di Massimo Battaglio L’ultima trovata tattica dei detrattori del ddl Zan è quella di chiamare in causa anziane femministe che si dicano contrarie. Lo abbiamo visto a “Porta a Porta“, prima ancora sulle pagine dei giornali di sedicente eredità montanelliana, e adesso anche su quelle de L’Avvenire, che dà voce a una ex parlamentare di sinistra, Francesca Izzo, per...

Dalla storia di Malika, una nuova presa di coscienza sull’omofobia

Riflessioni del Massimo Battaglio Nonostante le pantomime di Pillon e le reazioni penosamente convulse de L’Avvenire, la storia di Malika, cacciata da casa dalla madre perché lesbica, ci ha dato coraggio. Non la storia in sè, ci mancherebbe, ma la dignità con cui la protagonista l’ha resa nota al mondo. Dimostrare pubblicamente che la propria mamma è un orco, non...

Trieste: botte a un attivista LGBT. Le reazioni indecenti nel web

Riflessioni di Massimo Battaglio Il “caso” di ordinaria omofobia della settimana è senz’altro quello che ha visto protagonista Antonio Parisi, attivista lgbt di Trieste, vittima di un orribile pestaggio a Monrupino. Martedì 16 febbraio scorso, il giovane si trovava con amici in un locale. Un gruppo di ragazzi ha cominciato a prenderli in giro per il loro modo di vestire....

Fonti e metodi con cui ricostruiamo le “cronache di ordinaria omofobia” in Italia

Riflessioni di Massimo Battaglio La “Cronache di Ordinaria Omofobia” cominciano a essere conosciute e utilizzate da un buon numero di informatori, opinionisti, attivisti, ricercatori. Noi che ci lavoriamo da un po’, non possiamo che esserne felici. Personalmente però, mi irrito un po’ quando mi viene chiesto di poter accedere alle fonti. Lo ripeto ancora una volta: le nostre fonti sono...