Il 30 maggio a Roma veglieremo in preghiera per le persone omosessuali vittime di violenza, odio e discriminazione
“Chi odia suo fratello è nelle tenebre!”. Ancora oggi, in molti paesi europei e del mondo, migliaia di persone sono vittime di violenza e odio esclusivamente perché omosessuali e, quindi, uccise, torturate, massacrate, emarginate, incarcerate o costrette a nascondersi, a suicidarsi a causa del loro orientamento sessuale.Solo poche settimane fa, in Cile, un ragazzo di 24 anni, Daniel Zamudio è...