Categoria: Tracce di riflessione

Siamo FIGLI e FIGLIE, non i nostri errori (Matteo 21:28-32)

Riflessioni di don Fabio Matteo 21:28-32: “E Gesù disse loro: In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio”. C’è speranza per tuttə! Gesù continua a spiazzare i benpensanti di ogni tempo, continua a rivelare il vero volto del Padre, che desidera essere “amato” più che temuto; amato proprio perché Padre! Ahimè...

E se il Messia scardina le nostre certezze? (Matteo 21:23-27)

Riflessioni di don Fabio Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi, perché sei tu il Dio della mia salvezza. (Dal Salmo 24) Matteo 21:23-27: «Con quale autorità fai queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?». Era appena successo che Gesù, entrato nel Tempio, lo aveva purificato scacciando venditori e cambiavalute, accusando i Sacerdoti e i Farisei di essere ipocriti...

Sei tu chi stavamo aspettando? (Mt 11:2-11)

Riflessioni bibliche di Luigi T., volontario del Progetto Gionata Matteo 11:2-11: «Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: “Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?”». «Quando avrò finito di seppellirti / non avrò più nulla da scrivere. / È ancora per te che di...

Attenzione a Dio che passa nella nostra vita (Matteo 17:10-13)

Riflessioni di don Fabio “Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro?” (Matteo 11:3) Matteo 17:10-13: “Elìa è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto di lui quello che hanno voluto”. Pietro, Giovanni e Giacomo, che hanno appena vissuto l’esperienza della trasfigurazione con Gesù, si domandano quale Elia devono attendere, visto che le profezie parlavano...

Una generazione che non segue Gesù (Matteo 11:16-19)

Riflessioni di don Fabio “Figlio, se ti presenti per servire il Signore, prepàrati alla tentazione.” (Siracide 2:1) Matteo 11:16-19: “In quel tempo, Gesù disse alle folle: A chi posso paragonare questa generazione?”. Gesù è dispiaciuto per il fatto che i suoi paesani, ma più che altro i farisei, gli scribi, i teologi di ieri e di oggi, i benpensanti, quelli che...