Categoria: Tracce di riflessione
Riflessioni di Luigi Testa Devo confessare, col rischio di risultare antipatico, che la prima volta che gli amici del Guado (il gruppo di cristiani LGBT+ di Milano), mi hanno detto che avrebbero preparato un presepe in via Lecco, (la via della movida LGBT+) a Milano, un istinto protettivo mi ha subito fatto prendere le distanze dalla cosa. Che c’entri tu in...
Riflessioni di Massimo Battaglio Quest’anno, la festa dell’Immacolata Concezione capita in un momento in cui tutti e tutte, purtroppo, abbiamo dovuto riflettere dolorosamente sulla figura della donna. La storia di Giulia Cecchettin ha scioccato le nostre menti, i nostri cuori; ha alimentato la nostra rabbia e, non solo nelle donne, la voglia di dire “basta! Non se ne può più”....
Riflessioni bibliche di Luigi Testa Perché anche il mio amore sa essere violento, Gesù, ho bisogno di vedere sempre i chiodi che ti tengono ferme le mani. Per ricordarmi che chi ama davvero, a volte, deve rinunciare ad accarezzare, ad abbracciare, a trattenere. Perché anche il mio cuore è predatore, Gesù, ho bisogno di vedere sempre i chiodi che ti...
Riflessioni bibliche di Luigi Testa … Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormirono. A mezzanotte si levò un grido: “Ecco lo sposo, andategli incontro!” … (Matteo 25, 5-6) Ho bisogno di una voce che gridi nel mio deserto e che mi dica «Ecco lo Sposo». Di qualcuno che mi aiuti a riconoscerTi nel desiderio che mi porta di giorno in giorno,...
Poesia di di Cristina Torres Cáceres pubblicata sul sito della rivista “Mosaico di pace” il 21 novembre 2023 La poesia è di Cristina Torres Cáceres, attivista peruviana, che l’ha scritta nel 2017. Oggi è architetta e all’epoca era una studentessa universitaria. È bene leggerla tutta. E meditare, in silenzio prima, e facendo rumore dopo. Se domani non rispondo alle tue...
Riflessioni di Luigi T. C’è una devozione che non esiste, ed io ne sento la mancanza. Ci sei tu risorto, ma la mente fa fatica. Sempre in cerca di immagini sacre, mai nessuna della tua Resurrezione mi ha soddisfatto; e forse è bene così, per ricordarmi che occhio non vide, né orecchio udì. Ci sei tu sulla croce, e lì...