Il sinodo tedesco e la benedizione dell’amore omosessuale. Come la liturgia può rinnovare la fede
Riflessioni di Antonio De Caro*, parte prima “Mi pare che non possiamo più consentire che persone che si vogliono bene, e non prendono decisioni con leggerezza, siano stigmatizzate e spesso trattate come peccatori e siano escluse dalla comunità ecclesiale” (L. Van Looy, vescovo emerito di Gand). Nelle ultime settimane sono successe diverse cose che riguardano, più o meno direttamente, il...