Categoria: Tenda di Gionata Testimonianze

Don Andrea Conocchia: “Per superare l’omofobia bisogna dire un grande No al pregiudizio e al giudizio”

. Riflessioni di don Andrea Conocchia, parroco a Torvaianica (ROMA), per il progetto video “Perchè veglieremo?” realizzato dal filmaker Marco Mura per La Tenda di Gionata “Una vera esperienza di Chiesa ‘ospedale’, aperta a tutti e accogliente”, così don Andrea Conocchia, parroco a Torvaianica (Roma) nella diocesi di Albano, riassume il suo periodo di lockdown vissuto a causa del covid...

Sono solo 35 le vittime di omofobia del 2021?! Magari!

Riflessione di Massimo Battaglio, referente del progetto Omofobia.org Mi piacerebbe capire che calcoli fanno quelli de Il Secolo d’Italia quando titolano: “Omofobia, ma quale emergenza… ogni anno sono 35 i crimini d’odio segnalati contro gay e lesbiche”. A parte che due sole vittime sarebbero già di troppo, questa non è solo un’affermazione tendente ad alimentare odio. E’ proprio un falso,...

Vegliamo perché nessuno sia mai più discriminato, perché la diversità è ricchezza

Riflessioni di Sergio C. de La Tenda di Gionata “Che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati” (Giovanni 15, 12) . Mi pare che le parole dell’evangelista siano chiare. Eppure anche all’interno delle nostre comunità cristiane c’è ancora troppa indifferenza e serpeggia il pregiudizio dettato dall’ignoranza. Sono grato al Signore di aver messo sul mio cammino...

VIDEO> Perché come credenti e come coppia gay veglieremo per il superamento dell’omotransbifobia?

. Progetto “Perchè Veglierai – IDAHOT 2021” de La Tenda di Gionata Abbiamo chiesto a Gianluca Tornese, autore del romanzo Marito&Marito (editrice Claudiana, 2012), e al suo consorte Andrea Piscopo “perchè a maggio parteciperanno alle Veglie di preghiera” che hanno luogo dal 2007, in occasione del 17 maggio (giornata internazionale contro l’omotransbifobia), per dire basta alla violenza dell’omotransbifobia e a...

La nostra preghiera delle ore online un anno dopo

Riflessione di Gianni Geraci del gruppo del Guado di Milano e volontario della Casa di Cornelio Quando, un anno fa, con alcuni giovani del Guado abbiamo iniziato a pregare insieme, nessuno di noi pensava che quell’iniziativa sarebbe durata più di un anno. Da un lato c’è stato l’entusiasmo di alcuni che l’hanno voluta condividere subito con altre realtà che cercano...