Categoria: Altre storie

Il ricco bollettino omofobo del dopo ferragosto

Dopo un ferragosto ricco di omofobia, ecco un dopo ancora più ricco. Vittime sulle spiagge, nelle città e nei borghi turistici, ma anche nell’ambito domestico e persino in quello politico. Abbiamo sindaci minacciati o dileggiati, ragazzi pestati, un omicidio – come quasi sempre, contro una donna trans. Sei episodi molto diversi; otto persone offese in sette giorni. 16/08/2020: Castiglion della...

Lettera aperta alla commissione europea contro l’omofobia del governo polacco

Articolo di Sian Cain* pubblicato sul sito del quotidiano The Guardian (Gran Bretagna) il 18 agosto 2020, liberamente tradotto da Giacomo Tessaro Il premio Nobel polacco Olga Tokarczuk, Margaret Atwood, JM Coetzee, Ian McEwan, Slavoj Žižek e Judith Butler sono tra i settanta firmatari (scrittori, attori e registi) di una lettera aperta che condanna l’ascesa dell’omofobia e della transfobia in Polonia dopo l’elezione...

Omotransfobia: proviamo a capire di che parliamo

Editoriale di Chiara Lalli* pubblicato su SETTE, settimanale del Corriere della sera, il 21 agosto 2020, pag.3 Tanta furia, zero informazione (e chi teme per la sua libertà di espressione stia tranquillo: potrà ancora dire che le nozze fra uomini sono scandalose) «Volete eliminare l’uomo e la donna! Mandarci in galera per le nostre idee e instaurare un regime peggiore...

A Ferragosto l’omo-transfobia non va in vacanza

Riflessioni di Massimo Battaglio per il progetto “Cronache di Ordinaria Omofobia” Anche nella settimana di ferragosto, si sono registrati tre episodi omofobi: due, diciamo così, “verbali”; l’altro di vere e proprie botte. Uno ai danni di un attivista lgbt; gli altri due contro donne trans. Esaminiamoli in ordine cronologico: 10/08/2020: Terni: Michael Crisantemi, attivista lgbt, ha appena rilasciato un’intervista al...

Il mondo delle persone transgender FtM

Dialogo di Katya Parente con Massimo Tiberio B. co-fondatore di FTM Italia Stare male nel proprio corpo, e non perché si è grassi, si ha il naso storto o chissà cos’altro, ma perché quel corpo non ci appartiene – è sbagliato. Questa sensazione di completa estraneità si chiama disforia di genere, e a chi ne è affetto non resta che adeguare il...