Categoria: Altre storie

Cronache di ordinaria omofobia. Una settimana di violenze mentre si blatera di “libertà di espressione”

Riflessioni di Massimo Battaglio nell’ambito del progetto “Cronache di ordinaria omofobia” E anche questa settimana, mentre procede l’iter della legge contro l’omofobia, abbiamo collezionato parecchio sangue. Più che in quella precedente. 16/07/2020: Roma: A Montecitorio, alla manifestazione indetta dalle destre, quattro vittime. Un energumeno si scaglia contro una coppia di ragazzine di passaggio che si tengono per mano; le minaccia,...

22 luglio 2020 in Radio nel “Diario di Gionata” parliamo di “TRANSizioni. Viaggio nella realtà transgender”

. “Passeggio per le vie della città, tanto buie con rabbia e paura. Ed io… vorrei essere quell’uccello per volare via da qui. Vorrei avere delle ali per volare via da qui. … Perciò devo solo mettere queste ali per provare”, così canta Annie Lennox in “Little Bird”, un testo ed un video evocativi della difficoltà di cambiare per essere...

L’incompetenza nella chiesa e i suoi pericoli. Alcuni vaneggiano di omofobia, mentre altri menano

Riflessioni di Massimo Battaglio Che tra i detrattori del progetto di legge contro l’omotransfobia regni la più totale incompetenza, è un fatto. Incompetenza giuridica, con conseguente, estenuante, ripetizione dello slogan sulla “libertà di espressione”, ma prima ancora incompetenza sui temi dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere. E’ esemplificativo il confronto, apparso su L’Avvenire, tra Gianni Geraci (del Guado) e il...

Essere adolescenti e gay in Benin, una sfida in una società omofoba

Articolo* di Glory Cyriaque Hossou** pubblicato sul sito del quotidiano Le Monde (Francia) il 25 dicembre 2018, liberamente tradotto da Carole Oulato Wilfred e Herman sono entrambi maestri in una scuola elementare, e partecipano alle attività della parrocchia cattolica situata nel dipartimento di Ouémé, in Benin (Africa). Uno è lettore, mentre l’altro dirige il coro. A 27 e 23 anni...

Il vecchio frocio e i quattro ragazzini. Come il mondo cambia se ce ne prendiamo cura

Riflessioni di Massimo Battaglio Alla fermata del bus, ci sono quattro ragazzini che scherzano, e un vecchio frocio che sarei io. Primo ragazzino: “Blablabla frocio” Amici: “uahahahaha” Secondo ragazzino: “Blablabla frocio bis” Amici: “uahahahaha bis” Terzo ragazzino: “Blablabla frocio ter” Amici: “uahahahaha ter” Io: “Hei! E’ la terza volta che usate una parola che non va detta.” Terzo ragazzino: “eh...