La Polonia è agli ultimi posti in Europa per i diritti LGBT
Articolo di Angelika Pitoń pubblicato sul sito del quotidiano Gazeta Wyborcza (Polonia) il 14 maggio 2020, liberamente tradotto da Giacomo Tessaro Quasi 100 amministrazioni locali polacche si sono autoproclamate “zone franche LGBT”, o hanno adottato l’omofoba Carta dei diritti della famiglia, sostenuta anche dal clero cattolico. Senza contare i divieti di organizzare marce sull’uguaglianza emessi da diversi sindaci, e l’escalation...