Categoria: Triangoli rosa

Giornata della Memoria. Ricordare, perché non avvenga mai più

Articolo di Roberto Galdi  pubblicato sul giornale “Il Roma – edizione di Salerno” il 27 gennaio 2013 Il 27 gennaio del 1945 si aprivano le porte del campo di Auschwitz mostrando al mondo il Male assoluto. Una ideologia si arrogò il diritto e il potere di dover prima segregare e poi deliberatamente sterminare l’intero popolo ebraico. Circa sei milioni furono...

Rudolf Brazda. L’ultimo triangolo rosa

Articolo di Mickaël Bertrand pubblicato sul sito del Nouvel Observateur (Francia ) l’8 agosto 2011, liberamente tradotto da Dino Rudolf Brazda, l’ultimo sopravvissuto conosciuto della deportazione nazista a causa dell’omosessualità è morto mercoledì 3 agosto 2011. La vita di quest’uomo, che ha acquisito la nazionalità francese nel 1960, ci può insegnare molte cose. La scomparsa di Rudolf Brazda, l’ultimo “triangolo...

Gli omosessuali sopravvissuti ai lager nazisti e la società del dopoguerra

Articolo tratto dal sito Wipe out homophobia (Stati Uniti), del gennaio 2013, liberamente tradotto da Giacomo Tessaro Si stima che nel 1928 ci fossero 1.2 milioni di omosessuali dichiarati che vivevano in Germania. All’ascesa di Adolf Hitler al potere le organizzazioni gay vennero sciolte e i libri accademici sull’omosessualità vennero bruciati. L’ideologia razziale di Hitler bollava gli omosessuali non solo...

L’omocausto di Pierre Seel. Una storia di sofferenza e passione

L’omocausto di Pierre Seel. Una storia di sofferenza e passione

Articolo di Mario Kramp tratto dal sito Culture & questions qui font débat (Francia), primavera 1997, liberamente tradotto da Giacomo Tessaro Nell’ora in cui ci si è finalmente decisi a scrutare con maggiore obiettività la storia della Francia sotto l’Occupazione, noi speriamo che si sviluppi un autentico lavoro di ricerca sulla storia dell’omosessualità e degli omosessuali durante quel periodo. Il...

L’omocausto dei gay. La memoria dimenticata

Articolo di Granny Helen* tratto dal sito Daily Kos (Stati Uniti), del 20 dicembre 2008, liberamente tradotto da Giacomo Tessaro Per chi forse pensa che la lotta per i diritti gay sia qualcosa di nuovo, o meno valida e legittima delle lotte per la giustizia di altri gruppi di minoranza, presento questa nota scritta nel 2005, in versione completa e...

Pierre Seel, un testimone della persecuzione e del coraggio

Pierre Seel, un testimone della persecuzione e del coraggio

Articolo tratto dal sito L’armari obert (Spagna), del 29 gennaio 2011, liberamente tradotto da Dino Pierre Seel non poteva immaginarsi le conseguenze della denuncia del furto di un orologio in una zona di cruising di Mulhouse. Aveva soltanto 16 anni e la polizia francese lo registrò in un elenco di omosessuali in una Francia in cui l’omosessualità non era illegale....