C’è ancora bisogno di una Giornata per celebrare il Coming Out?
Articolo pubblicato sul sito Smart Gay Life (USA) il 13 ottobre 2015, libera traduzione di Silvia Lanzi
Abbiamo ancora bisogno di una Giornata Nazionale del Coming Out? L’11 ottobre la comunità LGBT ha celebrato la sua Giornata Nazionale del Coming Out. Basandosi sull’idea che il coming out sia una delle forme basilari di attivismo contro l’omofobia, i membri della comunità LGBT hanno rimarcato l’occasione tramite i social e con celebrazioni in tutto il paese. Comunque la crescita di visibilità della comunità LGBT negli anni ha portato sia i suoi membri che gli altri a domandarsi se un festeggiamento annuale sia ancora necessario, specialmente in un periodo in cui la consapevolezza delle persone LGBT è al suo massimo storico e si sono fatti grossi passi avanti sulla via della completa uguaglianza.
La risposta è semplice: certo che la Giornata Nazionale del Coming Out è necessaria. Legalizzare il matrimonio gay non cura improvvisamente l’omofobia e non cancella le leggi discriminatorie del paese. Infatti, con una maggiore consapevolezza e un eguale accesso a diritti e alla libertà, è importante più che mai che la comunità LGBT sia visibile ed orgogliosa. C’è ancora parecchio lavoro da fare e la Giornata Nazionale del Coming Out è un’opportunità importante per la comunità LGBT di influenzare il dibattito nazionale e opporsi al bigottismo.
La Giornata Nazionale del Coming Out dà il benvenuto ai membri della comunità LGBT
Per i giovani membri della comunità LGBT, fare coming out è un grande passo per sviluppare una buona autostima e un’identità solida. Comunque, è anche un momento stressante – con paure e rifiuti, sia dagli amici più vicini che dalla famiglia. Molti adolescenti LGBT temono di fare coming out (il che è assolutamente comprensibile) per il rifiuto dei famigliari che spesso li ostracizzano, o dei compagni che ne fanno oggetto di bullismo. La Giornata Nazionale del Coming Out dà la possibilità a i membri della comunità che sono visibili da mesi, anni o decenni di condividere le loro esperienze e quello che hanno imparato con persone che potrebbero essere spaventate a mostrare il proprio io autentico.
· Incoraggiamento: Per alcuni membri della comunità LGBT, un’iniziale rifiuto della famiglia potrebbe essere un riflesso condizionato – alcuni studi hanno mostrato che, alla fine, molte famiglie accettano i propri membri LGBT e, condividere storie di omofobia rimossa, può incoraggiare le persone a fare coming out per la prima volta.
· Accettazione: I membri della comunità che hanno avuto meno problemi con il coming out (accettando famigliari, compagni e amici) possono aiutare ad eliminare le paure associate al coming out, specialmente se scoprono un sostegno o un’accettzione inaspettata.
· Sostegno: Durante la Giornata Nazionale del Coming Out la prevalenza dei social può anche aiutare ad alleviare le paure del coming out: vedere un travolgente sostegno e sentire racconti da tutto il mondo rende il coming out un’esperienza meno solitaria, perché ti identificano come un membro della comunità LGBT.
La Giornata Nazionale del Coming Out è importante per i membri più giovani della comunità LGBT, perché da il senso di cosa abbiano provato quelli più ‘anziani’. Un semplice messaggio come “Non sei solo” può fare un’enorme differenza neella vita di un giovane LGBT.
La comunità LGBT fa coming out contro le leggi omofobe
Il coming out non è istantaneo: è un processo spesso in crescendo che dura tutta la vita grazie al quale i mebri della comunità LGBT si sentono sempre più a loro agio nel condividere le proprie vite con le persone intorno a loro. Mentre fare coming out con famiglia e amici è abbastanza difficile, l’idea di farlo con i colleghi di lavoro può essere ancora più scoraggiante. In questo frangente, le leggi discriminatorie non aiutano: in molti stati, a causa dell’omosessualità, le compagnie possono ancora licenziare legalmente. Il rischio collegato al coming out non sui esaurisce sul posto di lavoro, sebbene un numero di stati e di leggi federali sottolineino il perché abbiamo bisogno di aumentare la consapevolezza e l’uguaglianza:
· Nella maggior parte degli stati, i padroni di casa possono ancora discriminare i loro inquilini LGBT sulla base dell’orientamento sessuale o dell’identità di genere.
· Negli Stati Uniti, così come in molte altre nazioni, agli uomini gay è assolutamente vietato donare sangue.
· Molte istituzioni sociali, dalle scuole agli spazi pubblici, dalle prigioni ai rifugi per i senzatetto non hanno alcuna protezione contro la discriminazione della comunità LGBT.
Nessuno dovrebbe mettere a rischio il proprio posto di lavoro, la propria casa, l’accesso ai servizi sociali perché si identifica come LGBT, e la Giornata Nazionale del Coming Out dà ai membri della comunità la possibilità di farsi sentire. Ci sono ancora rischi associati al coming out, e la Giornata Nazionale del Coming Out dà l’opportunità di aumentare la consapevolezza su queste tematiche.
Un’opportunità per celebrare la comunità LGBT
La Giornata Nazionale del Coming Out è ancora un evento annuale importante per la comunità LGBT, non solo come possibilità di attivismo, ma anche come un giorno per far festa. Il silenzio non fa bene alla comunità LGBT: favorisce l’aumento dell’omofobia e mantiene il cliché che essere queer sia qualcosa di vergognoso che si deve nascondere. Celebrando momenti in cui i membri della comunità LGBT decidono di condividere il loro vero io con gli amici, la famiglia e le persone intorno a loro, la Giornata Nazionale del Coming Out rimane un importante promemoria della più ampia visibilità pubblica della comunità LGBT ed è uno sprone per il lavoro che deve essere ancora fatto per il raggiungimento della piena uguaglianza.
Testo originale: Do We Still Need National Coming Out Day?