Che cos’è lo Spirito santo? È Dio in libertà che dà a Maria un figlio fuorilegge, a Elisabetta un figlio profeta e a noi un figlio gay
Testimonianza di Mara e Agostino su Camminando s’apre Cammino, la tre giorni per cristiani LGBT, i loro genitori e gli operatori pastorali (Sestri Levante, 31 maggio-2 giugno 2019)
È tutta la settimana che non faccio che ricordare, richiamare al mio cuore, le giornate vissute a Sestri. Rivedo soprattutto i volti, belli e sorridenti dei ragazzi e delle ragazze, dei genitori meravigliosi che ho rivisto o incontrato per la prima volta e dei pastori che stanno facendo con noi questo cammino.Ed è solo una la parola che risuona: “Grazie, grazie Signore per essere stati lì, grazie soprattutto perché(non avrei mai pensato, né avuto il coraggio di dirlo, tempo fa) abbiamo un figlio gay e senza di lui non avremmo capito che in ogni momento della vita Tu hai una Parola per tutti, che c’è sempre un cammino possibile perché ognuno trovi il maggior bene possibile”.
Il cardinal Martini diceva ai sui preti: in qualsiasi situazione, anche in quella più perduta, indicate un passo, un primo passo è possibile sempre, per tutti, un passo nella direzione giusta.
Come ci è stato detto a Sestri le emozioni passano, devono diventare riflessioni, la vita continua.
Domenica sarà Pentecoste ed è proprio lo Spirito di vita e di amore che invochiamo. “Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all’improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano.(At 2,1-2).E il Vangelo di Giovanni ci dice: “ Mentre erano chiuse le porte per paura dei Giudei…”. (Gv 20,19).
Quando agisci seguendo le tue paure la vita si chiude. Papa Francesco continua a ripetere che una chiesa chiusa, ripiegata su se stessa, che non si apre è una chiesa malata. Eppure Gesù viene. Viene in mezzo ai suoi, prende contatto con le loro paure, con i loro limiti, senza temerli.
E manda il suo Spirito, il respiro di Dio, perché in quella stanza chiusa ritorni la vita. “Dio non ci ha dato uno spirito di timidezza, ma di forza, di carità e di prudenza”(2 Tm 1,7)
Ieri sera, durante la Messa, nella novena di Pentecoste, ho letto queste parole di Padre Ermes Ronchi, che mi sembrano indicare il cammino da compiere dopo Sestri: “ …piantate attorno a voi oasi di riconciliazione, aprite porte, riaccendete calore, riannodate fiducia nelle persone, inventate sistemi di pace. E quando le oasi si saranno moltiplicate conquisteranno il deserto”.
Questa mattina mio marito mi chiama per leggermi, da Avvenire, il commento al Vangelo, sempre di padre Ermes, è commosso e io mi unisco a lui in un unico sentire. “Che cos’è lo Spirito santo? È Dio in libertà. Che inventa, apre, fa cose che non ti aspetti. Che dà a Maria un figlio fuorilegge, a Elisabetta un figlio profeta”. (A noi un figlio gay, diciamo insieme). E a noi dona, per sempre, tutto ciò di cui abbiamo bisogno per diventare, come madri, dentro la vita donatori di vita.