Il mio cammino di lesbica cattolica nell’abbraccio della mia comunità di fede
Testimonianza di Lorenza su Camminando s’apre Cammino, la tre giorni per cristiani LGBT, i loro genitori e gli operatori pastorali (Sestri Levante, 31 maggio-2 giugno 2019)
Carissimi, prima di lasciare la mia testimonianza sulla tre giorni a Sestri Levante, vorrei ringraziare di cuore te Innocenzo e poi anche i volontari della Tenda di Gionata per lo splendido e perfetto lavoro nell’organizzare questi tre giorni insieme, dove mi sono sentita accolta ed in “famiglia”.
Ho partecipato con mia mamma a “CAMMINANDO S’APRE CAMMINO” (Sestri Levante, 31 Maggio-2 Giugno 2019) dove eravamo in 107 tra genitori di figli/e LGBT, figli/e LGBT ed operatori pastorali. Appena arrivate siamo state accolte nella splendida struttura, con un panorama bellissimo ed un giardino molto accogliente e pieno di fiori.
Ho incontrato tantissime persone nuove, ma anche amici ed amiche di cammino, con cui abbiamo condiviso momenti importanti anche in altre occasioni di incontro.
Abbiamo iniziato il ritiro con le due domande importanti “Chi sei? Quale cammino ti ha portato qui?” e ci siamo divisi in 10 gruppi, io facevo parte di quello composto da sole donne. Chi coordinava il nostro gruppo era Alessandra Bialetti, pedagogista sociale e consulente della coppia e della famiglia di Roma, che mi ha colpita molto per la sua accoglienza, umanità, disponibilità e mi ha fatta sentire non giudicata.
Nel gruppo abbiamo parlato della nostra vita, delle famiglie, di quello che ci era capitato nella vita e delle nostre difficoltà con la Chiesa ed è stato un momento molto toccante, abbiamo pianto ed abbiamo però anche scoperto il potere dell’amore, di quello grande, vero, che ci entra nel cuore, che ci fa proseguire nel cammino anche quando il mondo intorno a noi è complicato.
Abbiamo sentito la presenza del Signore, che era lì in mezzo a noi e voglio ringraziare di cuore tutte le ragazze presenti per le loro testimonianze, per quello che mi hanno donato e per quello che io ho donato a loro, questo scambio reciproco, questa condivisione ha lenito i cuori. Alla sera abbiamo fatto una passeggiata sul lungomare di Sestri con un panorama mozzafiato ed anche questo è stato un momento che mi porterò sempre nel cuore.
Il sabato mattina ci siamo di nuovo ritrovati tutti insieme, anche con i genitori, ed abbiamo assistito alla testimonianza di Carmine (un figlio cattolico e gay) e Roberto (un genitore cattolico con un figlio gay) che ci hanno raccontato in modo molto toccante la loro esperienza di vita, quello che hanno sofferto sia da parte della società, che dalla Chiesa stessa.
Sono rimasta molto colpita, mi sono entrate nel cuore sia le parole che ha detto Roberto raccontando la storia di suo figlio sia quelle di Carmine, che già conoscevo avendo condiviso altri incontri e ritiri insieme.
Molto importante è stata anche la riflessione di Alessandra Bialetti che ci ha portato ad interrogarci su noi stessi, su tutti i pesi, le aspettative che uno si porta dietro e che invece dovrebbe cercare di ridimensionare per vivere più serenamente il proprio essere omosessuale.
Poi ci siamo nuovamente suddivisi in gruppi ed abbiamo risposto alla domanda su: “come ci siamo sentiti sia come figli/e che come genitori di figli/e LGBT nel fare coming out”. Anche qui nel mio gruppo condividendo le nostre storie insieme ai due genitori che coordinavano, Michela e Corrado, e ad altri due genitori di Firenze ci sono stati momenti di lacrime, di autentica rivelazione, di accoglienza.
MIi sono sentita tra braccia amiche, nell’amore, ho parlato di me stessa, del mio coming out che è stato accogliente e mi sono sentita bene, libera di essere me stessa, una sensazione stupenda. Volevo ringraziare tutti i genitori che ho conosciuto durante l’incontro che sono state delle persone splendide, che vogliono fare un percorso con noi e ci hanno trattati tutti come se fossimo figli loro. Mi ha molto commossa questo e li ringrazio tutti di cuore!!! Ringrazio anche i preti presenti coin noi per le loro parole e testimonianze.
Nel pomeriggio di sabato siamo poi andati tutti insieme a condividere un momento di relax camminando per le vie del centro di Sestri Levante fino alla Baia del Silenzio, al Castello ed alla Chiesa. Mi è piaciuto davvero tanto tutto il giro e soprattutto scoprire questi luoghi meravigliosi che non conoscevo.
La domenica, dopo la riflessione sulla Pentecoste, ci siamo nuovamente divisi in gruppi per la preghiera dei fedeli che abbiamo portato alla Messa.
Sono emersi tutti i nostri sogni, le speranze, perchè la Chiesa diventi sempre più inclusiva, che ci accolga come suoi figli, che non ci siano più emarginazioni, ma anzi che si diventi tutti una grande famiglia. Quello inoltre che è emerso è che non ci si senta più soli, ma che si continui tutti insieme nel cammino, in modo da essere sempre più forti, genitori e figli ed operatori pastorali che si facciano sempre più spesso questi incontri, che servono per una crescita sia spirituale che personale.
E’ stato un incontro meraviglioso per me, in quanto mi sono sentita accolta, come in una famiglia, una grande comunità di persone che non giudicano, ma ti ascoltano, ti sostengono, ti sono vicini nel momento di sofferenza, ma anche nel cammino per andare avanti e proseguire tutti i giorni.
Penso davvero che lo Spirito Santo sia sceso in mezzo a noi in questi tre giorni, che ci abbia donato tantissimo amore, mi sento meglio più serena, felice e contenta e non posso che dire ancora una volta grazie a tutti quanti sia genitori e figli ed operatori pastorali per la vostra accoglienza e per quello che mi avete donato. E’ stato un ritiro pieno di emozioni ed amore pure.
Un saluto ed un abbraccio forte forte a tutti Lorenza