Come coppia cristiana al ritiro per cristiani LGBT+ di Ragusa abbiamo incontrato un mondo per noi sconosciuto

Testimonianza di Maria e Salvatore, una coppia cristiana che a partecipato al Ritiro per cristiani LGBT+, i loro genitori e gli operatori pastorali (Ragusa, 30 settembre/2 ottobre 2022)

MARIA: Intervenire su un tema così delicato non è semplice, posso solo riferire la mia esperienza riguardo una persona omosessuale che ho incontrato e con cui ho avuto un dialogo.

Per qualche anno, siamo alla fine degli anni 70, ho viaggiato con un collega di lavoro; il suo orientamento era noto ed evidente né lui cercava di dissimulare. Era rispettato da tutti noi, ma il suo “problema” – perché allora molto più di adesso era un problema- non poteva essere apertamente affrontato.

Accanto alla passione che metteva nel suo lavoro aveva un qualcosa che lo rendeva affascinante ed io mi trovavo molto bene con lui, ma il tabù pesava ed un retropensiero mi frenava: purtroppo è f….

L’incontro di sabato (al Ritiro di Ragusa) mi ha riportato alla mente quella persona ed ho percepito quanta sofferenza ha patito sia per le feroci critiche dell’ambiente sociale e perché i nostri rapporti non sono mai stati sinceri, dal momento che né io ,né gli altri colleghi, lo accettavamo con la sua identità. Fare finta di niente non lo ha di certo aiutato.

Secondo me, e l’ho capito sabato, la sua sofferenza era poi accresciuta dall’ostracismo sociale che gli impediva di realizzare un legame affettivo stabile, costringendolo alla ricerca di incontri fugaci, surrogati del naturale bisogno di amore.

L’incontro di sabato è stato prezioso perché mi ha portato a cambiare il mio punto di osservazione: mettere tutto sotto la luce dell’Amore. Quando ami una persona, tieni a lei e senti il desiderio di donarti, questo basta!

Siamo tutti diversi e unici, Dio ci ama per quello che siamo, nella nostra realtà. Ognuno ha il diritto di essere se stesso, di scoprire il proprio orientamento e di viverlo nella libertà.

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SALVATORE: È stato un grande evento che ci ha aperto una finestra su un mondo in gran parte sconosciuto.

Mondo fatto di persone e di tutta la loro vita spesso segnata dal dolore causato dalla nostra critica, rifiuto ed emarginazione, dobbiamo convertirci anche da questo