Creatori di Santuari. Come favorire l’inclusione nelle chiese delle persone LGBT+
Testo tratto dal libretto “Prayer and Reflections – Facilitators Guide” (Guida per imparare a facilitare l’inclusione nelle chiese delle persone LGBT+) realizzata dal progetto Creating Sanctuary* (Gran Bretagna), liberamente tradotto da Diana, parte prima
Questo libretto (Prayer and Reflections – Facilitators Guide) è stato progettato per aiutare le persone a riflettere sulla loro esperienza con le persone LGBT nelle nostre Chiese. Per molte persone LGBT le Chiese non sono luoghi sicuri, e sono un ambiente in cui ad alcuni membri delle nostre comunità è stato fatto del male. I nostri fratelli e sorelle LGBT desiderano, con tutto il loro cuore, venire accolti come membri della comunità.
Siamo consapevoli che esistono diversi punti di vista sulle relazioni omosessuali. Non intendiamo chiedere a tutti i membri del Corpo di Cristo di pensare nello stesso modo: il nostro scopo è fornire un contesto in cui poter condividere i nostri pensieri, i nostri sentimenti, il nostro discernimento spirituale tramite un dialogo protetto e rispettoso. Questo libretto vuole facilitare questo processo. Non ha l’intenzione di affrontare i punti di vista teologici che stanno dietro le varie convinzioni, quanto piuttosto di aiutare ad essere pastoralmente sensibili verso tutti, comprese le persone LGBT.
Un altro scopo è renderci tutti responsabili del modo in cui comunichiamo, riconoscendo l’impatto e l’effetto che possiamo avere e il danno che possiamo causare quando agiamo senza amore.
Abbiamo a disposizione facilitatori con adeguate capacità ed esperienza, e se nella vostra comunità non ci sono tali facilitatori, contattateci per poter accedere alla formazione tramite il sito: www.creatingsanctuary.org.uk/training (in inglese).
La metodologia alla base di questo testo è intenzionalmente progettata utilizzando un contesto in cui si lavora insieme, gli uni “con” gli altri, non “per” gli altri, in modo da consentire l’ascolto di tutti i punti di vista. Questo ci permette di pensare all’impatto e all’effetto dell’espressione del nostro punto di vista, in quanto essi si traducono in comportamenti da considerare con attenzione.
Riconosciamo che, quando si discute e si riflette insieme in comunità, si possono generare pensieri e sentimenti forti. Pensiamo sia utile incoraggiare tutti i partecipanti a trovare un modo per esprimersi, per esempio tramite un diario, oppure usando l’arte e la creatività, fornendo così uno spazio per elaborare pensieri e sentimenti.
IL CAMMINO CHE PERCORREREMO INSIEME:
- Come favorire l’inclusione nelle chiese delle persone LGBT+
- Creare santuari. Guida alla preghiera con le persone LGBT+
- Costruire santuari. Le regole per discutere nelle nostre comunità cristiane di accoglienza delle persone LGBT+
- Preghiere intorno alla Croce per riscoprire l’amore reciproco nelle comunità cristiane
- Preghiere attorno alla Croce per mettersi in ascolto delle persone LGBT
- Preghiere attorno alla Croce per riconciliarci con chi abbiamo escluso nelle nostre chiese
- Preghiere attorno alla Croce per guarire dai pregiudizi verso le persone LGBT
- Preghiere attorno alla Croce per essere una comunità cristiana inclusiva
- Preghiere attorno alla Croce per affidare a Dio i nostri cammini con le persone LGBT
* Creating Sanctuary è un progetto inglese che ha beneficiato del sostegno di molte persone ed organizzazioni che s’impegnano a far si che le nostre chiese siano sempre dei luoghi sicuri per le persone LGBT+ piene dell’amore inclusivo di Dio.
Scrivono nel sito del progetto Creating Sanctuary: “Qualunque siano le nostre convinzioni teologiche, crediamo che le nostre chiese vogliano essere luoghi più sicuri – dei santuari se credete – per tutti. È particolarmente importante che le nostre chiese siano luoghi più sicuri per la cura e il benessere di coloro che hanno subito ferite, rifiuto o emarginazione. Quando a Gesù fu chiesto quale fosse il più grande comandamento, ne diede due: “Ama il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima e con tutta la tua mente e con tutte le tue forze”. Il secondo è questo: “Ama il prossimo tuo come te stesso. Non c’è comandamento più grande di questi”. (Marco 12:30-31).
Testo originale (PDF): Prayer and Reflections – Facilitators Guide
> Guida per imparare a facilitare l’inclusione nelle chiese delle persone LGBT+