Crescere trans. La mia nuova vita a diciott’anni
Testimonianza di Seth Tubman-Watkins rilasciata a Zosia Bielski, pubblicata sul sito del quotidiano The Globe and Mail (Canada) il il 16 luglio 2015, liberamente tradotta da Giacomo Tessaro
Dopo aver cominciato la terapia ormonale (e dopo essere passato da baritono a mezzosoprano nel suo coro) il diciottenne Seth si sente più a suo agio nella sua pelle. Oggi questo adolescente di Vancouver ha appena finito il liceo e spera di lavorare nel sociale.
Non mi sono mai sentito a mio agio nei panni femminili. Una volta, quando avevo cinque anni, indossai un vestito femminile e mi misi a urlare: “No! Toglietemelo di dosso!”. Mi sono tagliato i capelli a 15 anni; prima li raccoglievo in alto e indossavo dei cappelli. I miei genitori sono molto aperti e non mi hanno mai fatto nessuna pressione.
A 14 anni ho scoperto che alcune persone fanno la transizione. Mi sono messo subito a guardare video e fare ricerche. A 16 anni ho cominciato a pensare che avrei potuto farlo anch’io, che forse avrebbe potuto rendermi più felice e sistemare molti problemi che mi pesavano. Fin da piccolo ho sofferto di disforia corporea ma era una cosa che non avevo ancora identificato.
Dissi a mia mamma di essere confuso riguardo al mio genere e che forse ero trans. Lei disse “Cerchiamo di capire. Non sei mai stata una vera ragazza”. Mi ha sostenuto molto. Mio papà ha fatto più fatica: sono figlio unico ed ero la sua bambina. Fa ancora fatica ad adattarsi all’idea che non sarò la persona che pensava sarei stata, ma lo capisco bene.
Oggi siamo molto sostenuti, siamo istruiti e c’è molta gente nei media che è trans o difende le persone trans. Ma è successo tutto improvvisamente e le persone transfobiche sono molto a disagio. Cercano di mettere in mezzo ostacoli, come l’emendamento alla legge C-279 perché le persone trans non possano usare i bagni giusti. Le scuole dove sono andato mi hanno trattato bene perché ho spiegato loro che devono esserci bagni unisex e la libera scelta di usare il bagno che si preferisce.
Non penso che la gente capisca fino in fondo cos’è il processo di cambiamento di genere. A parte tutti i medici e le liste di attesa solo per avere gli ormoni, c’è da trovare i soldi o aspettare per anni di operarti. Trovare i vestiti che ti vanno bene e che non ti fanno sembrare una ragazza, cambiare legalmente nome, anche questi sono processi stressanti.
Oggi mi è molto più facile guardarmi allo specchio. Prima ero nervoso nelle occasioni sociali, per il modo in cui la gente mi percepiva, per la mia voce che era molto alta e per la forma del mio corpo. In questo il testosterone mi ha aiutato. Essere a tuo agio con te stesso rende molto più facile andare nel mondo ed essere a tuo agio con le altre persone.
Testo originale: Growing up trans: Six teens open up about discovering who they really are. Seth Tubman-Watkins