Dal Buio alla Luce. Un momento per rinnovare la speranza in me, madre cattolica di un figlio gay
Testimoninaza di Annina, una mamma del gruppo Cristiani LGBT+ di Calabria sul ritiro online del Progetto Giovani Cristiani LGBT “Dal Buio alla Luce: Servire è Regnare” (4-6 Febbraio 2021)
Ho partecipato con molto interesse al ritiro “Dal Buio alla Luce” del 6 Febbraio 2021. Mi ha fatto molto piacere vedere la partecipazione di tanti giovani: ho rivissuto il mio percorso di mamma e gli avvenimenti che mi hanno portato ad aderire al gruppo Cristiani LGBT+ Calabria.
Quando mio figlio ha fatto coming out in famiglia non e’ stato un momento bellissimo ma essendo coinvolta nelle vita parrocchiale ho avuto la fortuna di potermi confidare con diversi preti e suore. Alcuni hanno avuto parole negative ma la maggior parte mi hanno aiutato a capire che mio figlio era un dono di Dio ed io facevo bene ad amarlo allo stesso modo di sempre.
Dopo 13 anni di convivenza mio figlio e il suo compagno hanno deciso di sposarsi, senza esitazione noi eravamo al suo fianco. Quel giorno si respirava un’aria quasi solenne: alle mamme fu affidato il compito di leggere alcuni brani del vangelo e la presenza di Dio era innegabile.
Dopo la cerimonia ho avuto modo di conoscere un giovane ragazzo che aveva da poco fatto coming out con la famiglia ma era stato respinto e non era più benvenuto in casa loro.
Continuava ad abbracciarmi, a dirmi che mio figlio era fortunato ad avere una mamma come me e a raccontarmi il suo dolore. Io non riuscivo a comprendere come una mamma potesse arrivare ad un gesto simile ma non potevo fare altro che rassicurarlo e stringerlo forte a me.
Da quel momento mi sono ripromessa di pregare ancora più intensamente per tutti i giovani omosessuali e ho capito che mettermi a disposizione era la mia “chiamata al servizio” che si andava ad aggiungere al mio impegno di catechista e al mio volontariato con la Caritas.
Io ho avuto la forza e il supporto per andare avanti per la mia strada di mamma senza dare ascolto alle cattiverie, senza dare importanza a chi cambiava strada e senza farmi indebolire da chi voleva allontanarmi dagli ambienti parrocchiali.
Mi sono affidata al Signore e non mi sono fermata davanti a niente. Il ritiro del Progetto Giovani LGBT ha rinnovato in me la speranza: mi auguro che tanti giovani possano sentirsi meno soli in questo processo di transizione e che loro famiglie siano guidate dallo Spirito Santo a stargli vicino.
> Le testimonianze del ritiro online “Dal Buio alla Luce: Servire è Regnare” (4-6 Febbraio 2021)