Dal dolore nasce il nostro impegno di genitori cattolici contro l’omofobia
Lettera al direttore di Avvenire di Adriana Bustreo e Roberto Stevanato pubblicata su Avvenire il 16 giugno 2020, pag.2
Caro direttore, siamo genitori cattolici di un ragazzo gay, letteralmente buttato fuori dalla chiesa quando, con la confessione, aveva disperatamente cercato comprensione e accoglienza.
Nonostante le emarginazioni che anche noi genitori abbiamo sofferto, pur avendo da sempre operato attivamente nella parrocchia, abbiamo deciso dopo molte difficoltà di non allontanarci dal gregge della comunità̀ cristiana.
Assieme a molti altri che vivono la medesima situazione, stiamo da tempo operando per rendere testimonianza presso il pastore, con la speranza di rendere l’ovile luogo di dialogo, comprensione ed accoglienza.
Il comunicato della Cei, in merito al progetto di legge sull’omofobia, ci crea sconforto per la grande distanza che ancora osserviamo fra il pastore e una parte non trascurabile della sua comunità̀ e nel contempo ci impegna ancor di più̀ nella nostra opera di testimonianza viva.