Desmond Tutu: Prego per l’Africa. Basta persecuzioni contro gay lesbiche e trans
Riflessioni dell’Arcivescovo Desmond Tutu tratte da essence.com (Stati Uniti) del 25 ottobre 2010, liberamente tradotte da Pina
Oggi prego per i popoli dell’Africa e di tutto il mondo che desiderano ardentemente la libertà perchè sono lesbiche, gay, bisessuali o transessuali.
Mi addolora essere assente dal lavoro in questo momento cruciale della storia, quindi scrivo questa lettera aperta per invitare a proseguire il lavoro che rimane da fare.
Più di 70 paesi, ancora, mettono in prigione o giustiziano gay e trans e le prepotenze e gli omicidi avvengono troppo spesso. Questo deve cambiare.
Ognuno di noi è chiamato a rispondere al bisogno di Dio di amore e vita. Quindi, se siete in Sud Africa, negli Stati Uniti o in qualsiasi altro luogo, ricordate che l’umanità ha bisogno di accettare la sua diversità come dono da parte del nostro Creatore.
Lesbiche, gay, bisessuali e trans sono parte della famiglia di Dio.
Ho sempre lottato per realizzare una vita di amore. Molti mi hanno detto di smettere, mi hanno dato del comunista o mi hanno detto che sarei stato ucciso.
Ma sono ancora qui e, con l’età, la scelta da fare è come affrontare la mortalità: dobbiamo essere più attenti o spavaldi? Dobbiamo riposare sugli allori o rispondere al bisogno di giustizia?
Chiaramente, esorto tutti i leader di fede e i politici a smettere di perseguitare le persone per il loro orientamento sessuale o identità di genere.
Ogni giorno la gente vive con la paura a causa di coloro che amano: parliamo dei membri delle nostre famiglie, della nostra carne e del nostro sangue, della nostra umanità. Le persone gay, lesbiche, bisex e trans (GLBT) sono nei nostri paesi, città, nazioni e nel mondo intero.
Nelle chiese sud africane abbiamo cantato “Oh libertà! La libertà è vicina, oh si, lo so”. Abbiamo cantato questo ritornello nei momenti più tristi del nostro viaggio verso la libertà contro il sistema razzista e colonialista dell’apartheid e lo cantiamo ancora oggi.
La libertà è vicina e quelli di noi che ce l’hanno devono parlare per coloro che la vedono attaccata. Possiamo e dobbiamo fare la differenza.
Testo originale: Desmond Tutu: ‘Hate Has No Place in God’s House’