Come devo comportarmi con mio figlio gay?
Testo tratto dal libro di Susan Cottrell*, “Mom, I’m Gay”. Loving Your LGBTQ Child without Sacrificing Your Faith (“Mamma sono gay”. Come potete amare vostro figlio Lgbtq senza sacrificare la vostra fede), paragrafo 20, editore Westminster John Knox, edizione riveduta, Maggio 2016, libera traduzione di Diana
“Ho chiesto a Dio cosa fare con mio figlio gay. Dio mi ha risposto: ‘Ama quello che lui ama’. Potevo farlo”. Sara
Ancora più degli adolescenti, i figli adulti sono al di fuori della vostra autorità di genitori. Non cercate di indirizzare le loro scelte sul coniuge, la carriera o qualsiasi altra cosa. Non va bene. Se chiedono consiglio, dateglielo. Ma dateglielo a cuore aperto senza aspettarvi che lo seguano. Dovete lasciarli agire per conto loro. Il vostro amore e la vostra approvazione non dovrebbero dipendere dalle loro risposte; questo è amore condizionato e non fa parte di una relazione genitore-figlio.
Non conoscete qualcuno che sognava di suonare il piano, ma suo padre lo spingeva a giocare a calcio? Conoscete una donna il cui padre si è intromesso nella sua vita riguardo all’uomo che voleva sposare? La mia splendida amica Melissa è rimasta nubile perché suo padre disapprovava tutti i pretendenti. Aaron dopo dieci anni smise di fare l’avvocato perché capì che non lo aveva mai desiderato, era stata un’idea del padre. Come nei film “Dead Poets Society” (L’attimo fuggente, 1989) e “The Notebook” (Le pagine delle nostra vita, 2004) questi cammini desiderati dai genitori spesso non vanno a finire bene.
Uno dei miei lettori, Scott, ha scritto sul mio blog: Quando feci coming out coi miei genitori scoprii quale genitore mi amava incondizionatamente e non era quello che mi aspettavo. Mio padre piuttosto stoico mi guardò e mi disse: “Sei mio figlio e questo è tutto”. Mia madre, invece per anni mi ha criticato con frasi tipo “Cosa diranno i nostri vicini?”, oppure “Non voglio nipoti” oppure “È sbagliato”. Mio padre fu quello che alla fine la fece smettere dicendole: “Se costringi Scott a scegliere fra te e il suo ragazzo Dennis, lui farà una scelta che non ti piacerà, perché non lo rivedrai più”.
Capisco la paura che spinge una madre a questo comportamento, ma questo riguarda lei e Dio. Non è compito di suo figlio Scott nascondere chi è per far sentire meglio sua madre. È compito della madre cercare maggior comprensione, pace e amore per suo figlio ed il suo compagno.
Avete fatto del vostro meglio come genitore, comunque siete stati imperfetti. Non lo siamo tutti? Trovate il tempo di aver fiducia in Dio per questo figlio che avete allevato. Non fuggite via da lui, non intraprendete delle azioni contro di lui che vi allontanerebbero dalla sua vita. Guardatevi intorno, guardate quei genitori che hanno dimostrato un amore incondizionato per i loro figli ed osservate le loro meravigliose relazioni familiari. Poi guardate coloro che giudicano i loro figli e vedrete che le cose non hanno funzionato. Invece di manipolare vostro figlio, ormai adulto, rifiutando l’approvazione basata sul suo comportamento, è ora di lasciarlo andare.
Davanti a te hai molti importanti eventi nella vita, che non vanno come ti eri immaginata, ma per lo più nella vita accade così. Lauree e primi amori ci sono ancora, ma voi ne volete far parte? Potrai ancora partecipare a matrimoni e vedere nipoti. Oppure potresti non averne. Potresti non averne anche se tuo figlio fosse etero. Ricorda che questi sogni – anche se normali, ti è concesso comunque di averli, ma sono i tuoi sogni.
Possono non essere ciò che Dio ha in mente per i tuoi figli, né ciò che essi hanno nella loro mente. Perciò lasciateli andare e date il benvenuto alla vita che avete davanti a voi. Potrete scoprire realtà più belle di quelle che avreste immaginato. Qualsiasi cosa ci sia davanti a voi vorrete farne parte e vostro figlio vuole che voi ne facciate parte. Siate lì per loro, come avreste voluto che i vostri genitori lo fossero per voi.
Questa strada non è forse quella che avreste scelto all’inizio come la benvenuta. Ma se cercate Dio vi mostrerà la bellezza del viaggio. Forse siete stati scelti per far brillare l’amore di Dio in mezzo alla rabbia e all’odio (anche se le vostre idee non muteranno). Forse Dio attraverso voi vuole aiutare a restaurare il suo nome, che è stato usato a sproposito contro una grossa comunità di persone che hanno bisogno di sapere che Dio li ama (come noi tutti ne abbiamo bisogno). La speranza e il bisogno profondi di ogni persona sono quelli di sentire, dal padre o dalla madre, queste parole: “Ti amo figlio mio; sono orgoglioso di te.”. Non i se, ne i ma, ma solo un’accettazione incondizionata.
Il nostro compito come genitori è di donare questo amore incondizionato ai nostri figli. Prima di dire a voce alta e potente quanto sia stato deludente vostro figlio per voi elencando tutte le ragioni del suo fallimento, ma ricordate che anche voi avete dei problemi e qualcuno potrebbe compilare una lista simile anche per voi.
Il nostro compito è amare semplicemente. Il classico libretto The Blessing (La benedizione) parla dell’importanza di benedire i nostri figli. Abbiamo bisogno di dargli la nostra benedizione e loro di riceverla. Non sprecate altro tempo e benedite vostro figlio, amatelo e lasciatelo libero.
IL LAVORO DI FREEDHEARTS
Parlate dei modi in cui avete fatto progetti specifici per vostro figlio. Come avrete bisogno di lasciarli perdere? (Non dico che non si realizzeranno, solo che dovete lasciarli perdere sia che si realizzino o meno).
In quali campi avete negato l’approvazione a vostro figlio? Pensate a tutti i modi in cui potreste lasciar libero vostro figlio lasciandogli le redini della sua vita. Se non siete sicuri chiedete a Dio che ve lo mostri. Poi fate il duro passo di lasciarlo andare.
* Susan Cottrell è un’insegnante cristiana che ha avuto numerose esperienze di studio della Bibbia e nel discepolato. FreedHearts è il suo blog ed anche una rete per genitori cristiani con figli LGBT, ed ha raccolto le convinzioni maturate attraverso queste esperienze nel suo libro “Mom, I’m Gay” – Loving Your LGBTQ Child Without Sacrificing Your Faith (Mamma, sono gay. Come potete amare vostro figlio LGBTQ senza sacrificare la vostra fede). Lei e suo marito sono sposati da più di 30 anni, hanno cinque figli, due delle quali sono lesbiche. Vivono a Austin in Texas (USA).