“Ascolti le loro voci”. Le associazioni cattoliche LGBT americane al nuovo Papa

Dichiarazione rilasciata da “Equally Blessed Coalition” (Coalizione egualmente benedetta) sull’elezione di Papa del 14 marzo 2013 tratta dal sito di “New Ways Ministry” (Stati Uniti) liberamente tradotta da Adriano

La nostra coalizione è composta da quattro gruppi cattolici: Call To Action, DignityUSA, Fortunate Families e New Ways Ministry, con più di 120 anni di esperienza di sostegno a lesbiche, gay, bisessuali e transessuali e alle loro famiglie.
“Ci congratuliamo con il cardinale Jorge Mario Bergoglio per la sua elezione a Papa Francesco, e ci uniamo ai cattolici in tutto il mondo che lo circondano con la preghiera, mentre assume il suo sacro ufficio.

Siamo ispirati dalla sua umiltà, dalla sua dedizione verso i poveri e dalla profondità della riflessione che caratterizzano gran parte dei suoi testi.
Papa Francesco comprende che siamo tutti bisognosi della misericordia di Dio e ci auguriamo che diriga il suo pontificato con questo tipo di umiltà. Siamo anche incoraggiati dalla sua convinzione  espressa più volte, che la chiesa deve andare oltre il preoccuparsi dei suoi interni interessi e porti l’amore di Dio verso gli uomini nella loro vita quotidiana, così spesso resa agli estremi.

Se il suo desiderio è veramente quello di condividere il Vangelo con tutte le persone, Papa Francesco si deve render conto che molti di quelli creati a immagine di Dio sono lesbiche, gay, bisessuali e transgender. E’ nostra fervida speranza e continua preghiera che Francesco sia all’avanguardia nell’apertura di una conversazione con le persone LGBT, in modo che possa conoscere un poco la loro esperienza della grazia di Dio, la misericordia e l’amore.

Siamo consapevoli che alcuni testi scritti nel passato dal nostro nuovo papa sono profondamente scoraggianti per i cattolici LGBT. Nel corso della sua sfortunata campagna contro la legislazione sulla parità del matrimonio in Argentina, egli ha scritto cose che, francamente, potrebbero essere considerate odiose, chiamando la normativa che ha autorizzato il matrimonio omosessuale come “una macchinazione del padre della menzogna.”
Ha anche detto che l’adozione da parte di genitori dello stesso sesso è una forma di discriminazione nei confronti dei bambini. Queste non sono affermazioni degne di un papa, o, comunque, di chiunque faccia parte del ministero pastorale.

Preghiamo che, come nel suo nuovo ministero come Papa Francesco, Dio gli conceda il coraggio di ascoltare le voci di tutti i figli di Dio, in particolare quelli che sono stati oppressi, emarginati e denigrati in passato dalla chiesa, in modo che il pontefice possa meglio incarnare l’amore e la misericordia di cui parla con tanta eloquenza”.

Titolo originale: “Coalition of Catholic LGBT Organizations Releases Statement on Papal Election”