Dio ci ama a prescindere! (Matteo 12:38-42)
Riflessioni di don Fabio
Matteo 12:38-42: “…alcuni scribi e farisei dissero a Gesù: «Maestro, da te vogliamo vedere un segno»”.
Siamo sempre alla ricerca di segni, conferme, approvazioni per la nostra “fede”… e non ci basteranno mai! In questa ricerca continua di segni e approvazioni, c’è un parallelismo con ciò che accade, a livello psicologico, nella nostra crescita.
A livello familiare, molto spesso la mancanza di riconoscimento dei risultati di un figlio/a può derivare da famiglie che sono autoritarie, esigenti, dove spesso l’amore viene usato come merce di scambio: “Ti voglio bene solo se fai questa cosa come dico io” o “Se ti comporti bene, ti faccio un regalo, sennò niente”.
Questo “amore/baratto” associato a una ricompensa può portare il bambino verso un indole perfezionista, ma allo stesso tempo ansiosa e insicura, perché sempre alla ricerca di conferme per affermare se stesso o ricevere amore.
La stessa cosa avviene con Dio. A seconda dell’immagine di Dio che mi è stata trasmessa e che mi sono fatto, mi comporto di conseguenza!
Dio ci ha sempre amati “gratis”, incondizionatamente, non ci ha mai chiesto nulla in cambio!
Anche perché, scusate, cosa potremmo dargli noi?
Nella maggior parte dei casi, giudichiamo e agiamo per come siamo. E quindi, se siamo insicuri, paurosi, gelosi, invidiosi, proiettiamo sugli altri, e anche su Dio, il nostro modo di essere. Ma Lui ci ama a prescindere!
Con affetto, Fabio!