Dio non fa differenze tra etero e omo, invece noi credenti?
“In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenze con le persone”. Sono passati duemila anni, ma ancora questa profonda verità non l’abbiamo capita appieno. Siamo troppo abituati a misurare le persone, gli eventi con i nostri metri umani. Dio non fa preferenze di persone, non divide i buoni dai cattivi, i degni dagli indegni. Lui sa che ognuno di noi è peccatore, che se il nostro cuore non è illuminato dalla sua grazia vi albergano solo le tenebre della nostra miseria.
Non ci chiede tante cose, solo una: “Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io vi ho amati.” Spesso diamo importanza a tante norme, frutto della nostra mente o dei nostri interessi, e dimentichiamo l’unica cosa che Dio vuole da noi. L’amore. Anche verso quelli diversi da noi, che consideriamo sbagliati perché li misuriamo con i nostri metri. Se comprendiamo che Dio ama ognuno di noi allo stesso modo ci rimarrà più semplice amare il prossimo, ed evitare ogni discriminazione.